Toglie la vita per vendetta al killer figlio: spari in pieno giorno, deceduto 35enne (2 / 2)

Un tremendo delitto si è consumato ,poco fa, nel comune di  Rocca di Papa, alle  porte di Roma, tutto ad un tratto scosso da diversi colpi, partiti in pieno centro.  Sono stati emessi da un padre 60enne  che ha freddato un trentacinquenne, uscito dalla cella  due anni fa, accusato di aver tolto la vita al figlio dopo una lite per una modica somma di denaro.

Il 60enne ha sorpreso l’uomo alle spalle, davanti al capolinea del bus Cotral , sotto gli occhi di numerosi testimoni che hanno assistito impotenti alla scena,  impotenti e pietrificati.

Qualcuno, trovata la forza, ha  allertato i soccorritori e i carabinieri ma non c’era ormai più nulla da fare per l’uomo preso di mira per vendetta, come è apparso subito chiaro a chi è giunto sul posto.

 

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Sul luogo del delitto sono arrivati i carabinieri del gruppo e della compagnia di Frascati e della stazione di Rocca di Papa oltre molte ambulanze del 118. Guglielmo Palozzi ha tolto la vita al 35enne Franco Lollobrigida, in piazza della Repubblica. Lollobrigida era stato condannato per il delitto preterintenzionale del figlio di Palozzi, Giuliano, deceduto  nel 2020.

L’uomo è stato fermato e arrestato dai carabinieri poco dopo in via Roma. Il  corpo senza vita del 35enne freddato, da quanto si apprende, è  stato trovato vicino a un carrettino per la raccolta dei rifiuti, essendo Palozzi un  operaio della raccolta differenziata per il Comune di Rocca di Papa. Una notizia davvero agghiacciante, questa, che ha scosso la cronaca nazionale proprio in questi minuti. Continueremo a seguire gli aggiornamenti.