Nella notte, una scossa di terremoto di magnitudo 3.0 ha colpito la zona di barricata, in provincia di Rovigo, alle ore 01:35. L’evento sismico è stato registrato dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), che ha localizzato l’epicentro a una profondità stimata di circa 32,7 chilometri.
Il sisma è stato avvertito da alcune persone nelle vicinanze, ma non sono stati segnalati danni a persone o strutture. La scossa, pur essendo di intensità moderata, ha destato preoccupazione tra gli abitanti della zona, che hanno condiviso sui social le loro esperienze.
Alcuni residenti hanno riferito di aver percepito un tremore breve ma netto, mentre altri, più distanti dall’epicentro, hanno dichiarato di non essersi accorti del sisma. La sismicità del Veneto è generalmente considerata di intensità medio-bassa rispetto ad altre regioni italiane, ma presenta alcune aree di maggiore rischio, specialmente nelle zone montuose e pedemontane.
Le autorità locali hanno rassicurato la popolazione, confermando che non ci sono criticità in corso. L’area di Rovigo è storicamente considerata a bassa sismicità, ma eventi come questo ricordano che anche zone non classificate come ad alto rischio possono essere interessate da movimenti tellurici.
La Protezione Civile, in collaborazione con l’INGV, ha avviato le consuete verifiche post-sisma per monitorare eventuali criticità. È stato attivato un numero di emergenza per raccogliere segnalazioni da parte dei cittadini e fornire informazioni utili. Nel frattempo, gli esperti continuano a tenere sotto controllo l’area per escludere ulteriori eventi sismici significativi nelle prossime ore.