La terra sta continuando a tremare e i sismografi hanno rilevato una scossa di terremoto di magnitudo 5.6, verificatasi nel cuore della notte, alle ore 01:00 (ore 01:13 in Italia) con epicentro nei pressi di Kuran wa Munjan, in Afghanistan.
Il sisma è avvenuto ad profondità stimata di circa 74 chilometri e per fortuna, nonostante l’intensità, non sono stati registrati danni a cose e persone. Le autorità, però, continuano a monitorare lo scenario, al fine di dare contezza degli ultimissimi sviluppi. I locali, raggiunti dalla scossa mentre dormivano, hanno abbandonato di corsa le loro abitazioni e si sono riversati in strada. Un gesto si’ istintivo, ma legato all’esigenza di mettersi in salvo e di salvare la vita dei loro cari, da un pericolo di cui non conoscono le conseguenze.
Sono proprio queste a far paura, specialmente in quelle zone del globo che sono più soggette, rispetto ad altre, a fenomeni sismici di notevole intensità. Chi ha vissuto sulla propria pelle esperienze come questa, sa perfettamente di cosa la natura è capace.
Oggigiorno è possibile avere un quadro delle principali scosse, verificatesi in Italia e nel mondo, attraverso strumentazioni sempre più sofisticate, mentre gli studiosi sono a lavoro per scoprire metodi efficaci in modo da individuare anzitempo un sisma. I precursori sismici possono darci quantomeno delle indicazioni sulle aree più a rischio e sull’arco temporale in cui vi è maggiore probabilità di assistere ad un evento sismico.
Oltre a essi, anche le variazioni del contenuto di gas radon nelle acque di pozzi profondi o le variazioni dei livelli dell’acqua nei pozzi possono essere dei precursori. Tornando al sisma appena verificatosi, quel che conta è che non ci siano stati danni a cose e persone. Seguiranno ulteriori aggiornamenti che saremo pronti a fornirvi .