Terremoto, forte scossa di magnitudo 6.0: tutti i dettagli (2 / 2)

Una scossa di terremoto di magnitudo 6.0 è stata registrata nella notte tra mercoledì e giovedì 19 giugno 2025, precisamente alle ore 01:08 (ora italiana), con epicentro localizzato nella zona di confine tra Giappone e Russia, in un’area marina. L’evento sismico ha avuto una profondità stimata di circa 10 chilometri, secondo le prime rilevazioni degli istituti geologici internazionali.

Il terremoto è avvenuto in mare, in un tratto compreso tra l’estremo nord dell’arcipelago giapponese e le coste sudorientali della Russia, in una regione nota per la sua intensa attività geologica. L’area, infatti, è situata lungo la cosiddetta “cintura di fuoco” del Pacifico, dove si verificano frequentemente movimenti tellurici anche di notevole intensità. Al momento, non risultano segnalazioni ufficiali di danni a persone o cose.

Le autorità giapponesi hanno attivato immediatamente i protocolli di monitoraggio e sicurezza, ma non è stato emesso alcun allarme maremoto. Anche la protezione civile russa ha confermato di non aver ricevuto richieste di intervento o segnalazioni di emergenze nei territori più prossimi all’epicentro.

Nonostante la magnitudo significativa, la posizione marina e la profondità relativamente contenuta hanno probabilmente contribuito ad attenuare l’impatto del sisma sulle aree costiere. Tuttavia, la popolazione residente lungo le regioni settentrionali del Giappone e nell’area di Vladivostok, in Russia, potrebbe aver percepito la scossa con un’intensità variabile.

Le autorità locali stanno proseguendo le verifiche per accertare eventuali criticità, soprattutto nelle infrastrutture costiere e nei sistemi di trasporto. In un’area sismicamente attiva come quella del Pacifico nord-occidentale, episodi come questo vengono costantemente monitorati per prevenire possibili rischi secondari. Per ora, però, la situazione appare sotto controllo.