Un terremoto è un fenomeno naturale caratterizzato da un’improvvisa e violenta liberazione di energia nel sottosuolo, che provoca vibrazioni e onde sismiche percepibili sulla superficie terrestre. Questo evento è causato principalmente dal movimento delle placche tettoniche, che si spostano e accumulano tensione fino a quando l’energia accumulata viene rilasciata sotto forma di scosse sismiche.
I terremoti possono verificarsi in qualsiasi parte del mondo, ma sono più frequenti lungo le faglie geologiche, come la Faglia di San Andreas negli Stati Uniti o la zona di subduzione tra la placca africana e quella euroasiatica nel Mediterraneo. L’intensità di un terremoto viene misurata attraverso diverse scale, tra cui la scala Richter, che valuta la magnitudo basandosi sull’energia rilasciata, e la scala Mercalli, che misura gli effetti del sisma sugli edifici e sulle persone.
Un terremoto può causare danni di diversa entità, a seconda della sua potenza, della profondità dell’ipocentro e della resistenza delle strutture presenti nell’area colpita. Nei casi più gravi, può provocare il crollo di edifici, frane, incendi e persino tsunami, se avviene in prossimità delle zone costiere.
Le zone più sismiche del mondo sono concentrate principalmente lungo i confini delle placche tettoniche, dove il movimento e l’interazione tra queste grandi porzioni della crosta terrestre generano terremoti. E’ in queste aree che si sono verificate le calamità naturali più distruttive della storia, capace di spazzare via intere civiltà.
E’ di questi minuti la notizia di una forte scossa di terremoto che ha colpito un’area fortemente sismica. I sismografi hanno registrato una scossa di magnitudo 5.6. Attimi di grande panico e gente in strada: scopriamo tutti i dettagli nella pagina successiva.