Terremoto, forte scossa di magnitudo 5.1: la situazione (2 / 2)

Due scosse di terremoto hanno colpito il Myanmar nelle ultime ore, aggiungendosi ai potenti sismi che hanno scosso il paese venerdì scorso. Il più recente dei due eventi sismici è stato registrato alle 10:20 locali (03:50 italiane) e ha raggiunto una magnitudo di 5.1. Il terremoto ha avuto come epicentro la zona nei pressi della capitale Naypyidaw, a una profondità di 10 km.

Questo evento sismico arriva a meno di 24 ore da una scossa precedente, segnalata circa 9 ore prima, che ha avuto una magnitudo di 4.2 e ha colpito la città di Shwebo, circa 70 km a nord di Mandalay. Il terremoto di magnitudo 5.1 è stato il più forte dei due recenti eventi e ha destato particolare preoccupazione tra la popolazione locale, ancora scioccati per le scosse devastanti di venerdì scorso, che avevano registrato magnitudo di 7.7 e 6.4.

Questi sismi avevano causato notevoli danni in diverse aree, con numerosi edifici distrutti e vittime segnalate, aumentando il livello di allerta nelle zone già colpite da precedenti scosse. Gli esperti del settore sismologico continuano a monitorare l’attività nella regione, che resta particolarmente suscettibile a terremoti a causa della sua posizione geologica.

La sequenza di eventi sismici ha sollevato preoccupazioni anche a livello internazionale, con numerosi paesi che hanno espresso solidarietà e offerto aiuti per sostenere il Myanmar nella gestione della situazione d’emergenza. Le autorità locali hanno avviato operazioni di soccorso nelle aree più colpite, mentre le squadre di salvataggio sono impegnate nelle operazioni di recupero e assistenza alle persone ferite o rimaste intrappolate sotto le macerie.

La zona di Naypyidaw e quella di Mandalay, già segnate dal forte impatto dei terremoti precedenti, continuano a registrare piccole scosse di assestamento, che potrebbero prolungare il rischio di ulteriori danni strutturali.