Terremoto, forte scossa di magnitudo 5.0: i primi dati (2 / 2)

Nella mattinata del 18 marzo ha molto colpito la pubblica opinione la scossa di terremoto avvenuto in Basilicata che ha misurato magnitudo di 4.3 sulla scala Richter. E un’altra scossa ancora più forte si è verificata invece a Aïn Bessem, in Algeria, dove la magnitudo ha misurato 5.o sulla scala Richter.

Una scossa fortissima nettamente avvertita dalla popolazione che è balzata fuori dalla proprie abitazioni. Al momento non si registrano crolli nè danni di sorta a cose e persone ma lo spavento è stato tanto. La profondità stimata è stata di circa 12 Km e la scossa è stata registrata dai sismografi italiani.

Come è stato spiegato al Tg1 in queste ore tali eventi dipendono dalla spinta che la placca africana sta effettuando contro quella europea. In questo periodo molto probabilmente le faglie sono molto attive e quindi i movimenti stanno causando queste continue scosse di terremoto sia in Italia che nella vicina Africa.

Tali terremoti non c’entrano ovviamente per quello che sta avvenendo nei Camp Flegrei. Anche questa scossa al pari delle altre è stata tettonica cioè originata dal colpirsi di più rocce tra di loro. Alcune si incuneano una sotto l’altra causando appunto il movimento sussultorio avvertito durante il sisma.

Questi eventi ci fanno capire come il nostro pianeta sia vivo e per questo bisogna sempre rispettare madre natura. Potete rimanere aggiornati sui terremoti grazie al Centro Comune di Ricerca, Commissione Europea: GDACS e all’INGV italiano che sta monitorando comunque la situazione in tutto il nostro Paese. Eventuali aggiornamenti sul sisma algerino saranno dati nelle prossime ore.