Un terremoto è un evento geologico causato dal rilascio improvviso di energia accumulata nelle rocce della crosta terrestre. Questa energia, accumulata a causa di forze tettoniche, viene rilasciata in forma di onde sismiche che viaggiano attraverso la Terra. Il punto di origine del terremoto all’interno della crosta terrestre è chiamato ipocentro, mentre il punto sulla superficie terrestre direttamente sopra l’ipocentro è conosciuto come epicentro.
Il rilascio di energia può causare vibrazioni e movimenti del suolo, che variano in intensità a seconda della magnitudo del terremoto. I terremoti si verificano principalmente lungo i margini delle placche tettoniche, dove le placche si scontrano, si allontanano o scivolano l’una contro l’altra. Questi margini sono noti come faglie, e la maggior parte dei terremoti avviene lungo queste linee di frattura.
I terremoti possono anche essere causati da attività vulcanica, attività mineraria, o da crolli sotterranei. La magnitudo di un terremoto, che misura l’energia liberata, è comunemente registrata tramite la scala Richter o la scala Moment Magnitude. Gli effetti di un terremoto possono variare notevolmente.
Le zone sismiche più attive sono generalmente situate lungo le linee di faglia, dove le placche tettoniche si scontrano, si allontanano o scivolano l’una contro l’altra. Questi margini sono caratterizzati da accumulo di stress e tensione che, quando supera la capacità di resistenza delle rocce, causa un terremoto. Le aree di alta sismicità includono il Ring of Fire nel Pacifico, le Alpi e i Himalaya, e le regioni della Turchia e dell’Iran.
E’ di questi minuti la notizia di una forte scossa di terremoto in una regione fortemente sismica. La terra è tornata a tremare ancora una volta e lo ha fatto in modo prorompente. Sono stati attimi di grande panico ed apprensione: scopriamo tutti i dettagli nella pagina successiva.
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