Nel nostro Paese sono presenti come si sa numerosi vulcani, tra questi il Vesuvio e l’Etna. Proprio il primo in questo periodo viene monitorato con attenzione questo in quanto nell’area dei Campi Flegrei ormai da oltre un anno quasi ogni giorno avviene una scossa. Ma non vogliamo parlarvi ora di Napoli.
Vogliamo parlarvi infatti in questo articolo di un episodio molto serio che si è verificato a Messina, dove la popolazione è andata in apprensione per una scossa di terremoto di magnitudo 6.3. Si tratta di scosse molto forti che purtroppo anche nel nostro Paese e alle nostre latitudini possono succedere.
Messina è andata in apprensione quando si è saputo della scossa di terremoto di magnitudo 6.3 una scossa che come si sa può provocare danni anche molto ingenti. Le autorità hanno quindi subito avvisato la popolazione sui comportamenti da tenere dopo questa fortissima scossa di terremoto di cui adesso vedremo gli effetti provocati.
Ovviamente dovete stare tranquilli perché a Messina non si è verificata nessuna scossa di terremoto, ma si è però tenuta una esercitazione nel caso dovesse accadere una scossa di terremoto appunto di magnitudo 6.3. Dal 9 al 12 ottobre sono in corso infatti esercitazioni promosse dal “MESSINA RISK SIS.MA. 2024”.
Secondo quanto affermato dai media locali l’esercitazione prende in considerazione il territorio di sei municipalità che si trovano attorno a Messina. Sulla base delle stime effettuate dalla Protezione Civile si prevede che nel caso una scossa del genere dovesse colpire ci saranno moltissimi danni.
In particolare la scossa potrebbe produrre il crollo di 1.853 abitazioni, l’inagibilità di 36 mila 194 case e 4 mila 10 abitanti coinvolti (di cui 3 mila 007 feriti e 1.003 deceduti), 80 mila 113 senza tetto. Insomma una situazione a cui bisogna essere assolutamente preparati. L’evento è promosso dall’amministrazione comunale di Messina e si svolge in collaborazione con la Prefettura.