Secondo quanto si apprende dalla stampa internazionale una fortissima ondata di maltempo si è abbattuta sulle nazioni dell’Europa Centrale e anche su alcune nazioni di quella Orientale. Una vera e propria tempesta ha colpito queste zone la quale è stata ribattezzata Boris.
Il Paese più colpito sembra essere stata la Romania dove si contano anche molti dispersi. Qui un quantitativo di pioggia tutta insieme così elevato non si vedeva da tempo e anche il Paese questa estate ha dovuto fare i conti con temperature piuttosto alte. Situazioni identica o quasi anche in Polonia.
Il Danubio e i suoi affluenti sono bombe d’acqua a orologeria e le autorità di mezza Europa si stanno affannando per rafforzarne gli argini con il timore di una piena superiore a quella del 2013.
Infatti il fiume in queste ore si è ingrossato molto facendo scattare l’allarme. Le autorità monitorano appunto la situazione ogni minuto e ogni ora che passa. Anche l’Austria è stata colpita da fortissime piogge che hanno praticamente messo in ginocchio intere città e paesi, anche qui tanta la preoccupazione.
Nel Tirolo, in Austria, è caduto circa un metro di neve, una situazione davvero particolare per il mese di settembre. Gioiscono ovviamente i titolari degli impianti di sci, ma è chiaro che la situazione che si sta verificando preoccupa molto le autorità di varie nazioni europee.
Le autorità riferiscono di rimanere informati sui canali di informazioni ufficiali non è escluso che nelle prossime ore se continueranno queste piogge si provvederà all’evacuazione di alcune zone. In Romania sono anche accertati tre decessi a causa del maltempo e ci sarebbe anche un disperso. In Austria un vigile del fuoco ha invece perso la vita.