Tè matcha: benefici e utilizzo dell’alimento più antiossidante esistente al mondo

Il matcha è il tè più ricco di principi attivi, ma, in generale è anche l'alimento più antiossidante che esiste. Quindi è capace di tanti benefici e per questo bisogna imparare ad usarlo bene per sfruttare al meglio tutte le sue qualità e il suo gusto.

Tè matcha: benefici e utilizzo dell’alimento più antiossidante esistente al mondo

Il tè matcha ha tanti benefici per la salute grazie ai suoi principi attivi, arriva dalla tradizione giapponese dove ha usi specifici e un particolare significato. Il suo ruolo più importante è quello di essere il protagonista della cerimonia del tè.

Varietà di tè matcha

Il tè matcha ha la particolarità di essere in polvere e non in foglie essiccate come tutti gli altri tè, questo suo aspetto è dovuto alla sua particolare lavorazione che incide anche sul suo prezzo.

Per quanto riguarda la lavorazione, le piante vengono coperte con dei teli prima dell’ultima fase di maturazione, in modo che non prendano troppa luce e che le foglie preservino un colore verde brillante. Quando sono pronte per la raccolta, vengono scelte solo le foglie migliori, chiamate tencha, quest’ultime vengono cotte al vapore, asciugate all’aria aperta e macinate in polvere sottile, prendendo il nome di matcha.

In base all’età della pianta il tè matcha si divide in due categorie: le foglie delle piante più giovani, chiamate Usucha, sono più tenere e la polvere ottenuta ha un sapore più delicato e quindi sono indicate per la preparazione delle bevande; mentre quelle ottenute dalle Koicha, piante più pregiate e antiche, danno un tè dal sapore più deciso e consistenza granulosa.

Benefici

Il tè matcha è conosciuto come una sorta di elisir di lunga vita grazie alla sua altissima azione antiossidante dovuta ad un alto contenuto di polifenoli, maggiore di qualsiasi altro alimento esistente; infatti se si consulta l’indice ORAC (un test che ha classificato l’attitutide antiossidante degli alimenti) si può scoprire che una tazza di tè matcha ha una quantità di antiossidanti superiore a un succo di melagrana e corrispondente a 11 tazze di un normale tè.

I polifenoli contenuti nel tè matcha hanno un’azione anti-età, ma quelli più presenti sono le catechine che hanno un’importanza antitumorale e. inoltre, la presenza di vitamine, caffeina e teanina aiutano a combattere problemi di peso, malattie neuro degenerative, patologie del metabolismo, alta produzione di colesterolo e infiammazioni.

Le controindicazioni non sono di particolare rilievo, ma le persone più giovani non dovrebbero esagerare nel suo consumo a causa della presenza di caffeina e teanina, ovvero sostanze eccitanti che influiscono anche su soggetti affetti da tachicardia, disturbi d’ansia e ipertensione. Per questo motivo, quindi, è meglio consumarlo sempre e solo al mattino.

Utilizzo

Le varietà meno pregiate sono perfette per la preparazione di dolci, creme, frullati e bevande. In ogni caso, per utilizzare il tè matcha bisogna prima setacciare la polvere per evitare grumi in bevande e impasti.

In particolare, la preparazione del tè è semplicissima a patto che si rispettino alcune piccole e semplici regole. Prima di tutto bisogna setacciare il tè nella tazza, versarvi sopra acqua portata quasi a bollore, mescolare bene creando una schiuma prima di berlo, assolutamente senza zuccherarlo.

Per quanto riguarda il suo uso nei dolci è molto importante setacciare il tè matcha insieme alla farina e mescolare le due polveri. Per questo uso, quindi, è meglio scegliere le qualità che non creano troppi grumi.

Continua a leggere su Fidelity Donna