Il caso del delitto di Pierina Paganelli, avvenuto il 3 ottobre 2023, è al centro delle indagini condotte dalla Squadra mobile della Questura di Rimini. Un video proveniente dalla telecamera di sorveglianza della farmacia di via del Ciclamino potrebbe fornire prove cruciali, ma la sua interpretazione è ancora oggetto di dibattito.
La trasmissione Chi l’ha visto? ha annunciato che un esperto video di Los Angeles ha analizzato il filmato, rivelando conclusioni sorprendenti che verranno divulgate nella prossima puntata. Tuttavia, sarà solo attraverso una relazione scientifica che il gip potrà definire la veridicità delle immagini. L’indagato principale è Louis Dassilva, un 34enne senegalese arrestato nel luglio 2024.
Secondo la Procura, Dassilva sarebbe stato ripreso dalla telecamera mentre rientrava verso il condominio in un orario compatibile con il delitto. La difesa, invece, sostiene che le immagini mostrino Emanuele Neri, un vicino di casa, e non Dassilva. La questione centrale resta chi sia effettivamente l’uomo nel video, e se il riconoscimento di Dassilva provi o meno il suo coinvolgimento nel delitto.
Il caso si complica ulteriormente, poiché, anche se si dimostrasse che l’uomo nel video è Dassilva, ciò non fornirebbe una prova diretta del suo coinvolgimento nel delitto, considerando che il killer potrebbe aver agito in un’altra zona o utilizzato un altro ingresso. A livello legale, la prova che Dassilva abbia mentito potrebbe non essere sufficiente per condannarlo.
Le indagini proseguono, con una nuova udienza fissata per lunedì prossimo, in cui verranno esaminati i resti sulla scena del crimine e si valuterà l’assenza del Dna di Dassilva, come confermato dal genetista incaricato. Il 22 gennaio, si terrà anche l’udienza presso la Cassazione riguardante l’ordinanza di reclusione di Dassilva, e i suoi avvocati presenteranno nuove prove a favore del loro assistito. Infine, entro febbraio, si terrà l’incidente probatorio per confermare scientificamente chi sia l’uomo ripreso dalla cam3, con il coinvolgimento sia di Neri che di Dassilva.