Svolta nel caso di Liliana Resinovich: “Trovato il DNA di..” (2 / 2)

Dopo oltre un anno di indagini, lo scorso 21 febbraio, la Procura era arrivata alla conclusione che l’unica ipotesi possibile fosse quella del suicidio, ossia quella che Liliana Resinovich ha deciso di togliersi la vita.. Il marito della donna, Sebastiano Visintin, i legali dell’uomo, opponendosi alla richiesta di archiviazione, chiedono, invece, al gip, di poter proseguire le indagini per ricercare la verità fattuale.

Ma ecco che in questo quadro emerge un particolare non da poco che potrebbe rappresentare una svolta nel giallo di Lilly. Chi l’ha visto, programma di Rai 3, condotto da Federica Sciarelli, ha riportato la notizia di un importante ritrovamento proprio sul cadavere della povera Liliana e si tratta di un qualcosa che, fino ad oggi, non sarebbe stata proprio presa in considerazione.

I legali della famiglia della vittima hanno rivelato il ritrovamento di Dna maschile sugli slip di Liliana , sia nella zona vaginale che sull’elastico destro, nella zona inguinale. Dalla stampa si apprende anche che il cordino delle mutande conteneva una traccia ematica che, ovviamente, innesca una serie di dubbi, mentre sotto le unghie del pollice e dell’anulare della mano destra ci sono tracce di almeno altre due persone, oltre alla vittima. Alla luce di tutto ciò, l’invito al gip di proseguire le indagini, prendendo in considerazione il Dna rinvenuto su Lilly.

Il caso è molto più complesso del previsto proprio per la mancanza di un sospettato. Agli inizi, nel registro degli indagati era finito il marito di Liliana, Sebastiano Visintin e un caro amico della vittima, con il quale si pensava che la donna avesse una relazione extraconiugale. Entrambe le ipotesi sono state completamente annullate.

Il giallo della morte di Liliana Resinovich è un autentico rompicapo per gli inquirenti e per i familiari che, seppur abbiano un’idea radicalmente opposta, puntano entrambi alla ricerca della verità. Cosa è accaduto a Lilly? E soprattutto, a chi appartiene quel Dna? Continueremo a seguire il caso, con i dovuti aggiornamenti.