“Suicidio”. Pupo, la drammatica notizia gela i fan del cantante (2 / 2)

L’artista, in un’intervista, ha messo nero su bianco un periodo molto buio e doloroso della sua vita. Alla fine degli anni 80′, dopo tantissimi successi, aveva perso tutto. Si è trovato pieno di debiti, pignorato praticamente di ogni cosa. Nel corso della profonda intervista-confessione, rilasciata tempo fa a Libero, . Enzo Ghinazzi, in arte Pupo, ha parlato di un periodo talmente buio, in cui , a causa dei debiti, aveva pensato di togliersi la vita, arrivando ad un passo dal suicidio.

Queste le sue parole: “La banca mi chiedeva 50 milioni che io non avevo. Così cercai fortuna al Casinò ma persi altri 40 milioni. Al ritorno verso casa, mi fermai sul cavalcavia tra la Toscana l’Emilia, andai verso il bordo del viadotto”. Parole forti, in cui ha ricostruito quelli che avrebbero rappresentato gli ultimi istanti della sua vita. Se è riuscito ad essere ancora qui con noi, per raccontarli, è grazie ad un camion che percorreva quel tratto di strada mentre lui stava per suicidarsi.

Pupo, infatti, ha continuato l’intervista dicendo: “Improvvisamente passò un camion che letteralmente mi spostò con l’aria fatta con la sua velocità,  risvegliandomi dal torpore. Mi salvò la vita. Da quel momento ho recuperato tutto”. Per fortuna, i miracoli esistono e quel periodo è solo un lontano ricordo, doloroso, ma pur sempre lasciato alle spalle.

Se oggi l’artista ha ritrovato la serenità, lo deve a due donne che lo supportato, la moglie e la compagna, rispettivamente Anna e Patricia. Non è stato facile,ha confessato, per via di momenti di grande fatica emotiva, gestire il rapporto tra due donne, ma coltivando quella che lui chiama “sincerità emotiva”, oggi vive in una famiglia allargata, trascorrendo il Natale tra le sue due donne che sembrerebbero essere diventate amiche.