Striscia La Notizia sotto choc, Vittorio Brumotti a un passo dalla morte (2 / 2)

Lo abbiamo sempre associato a Giorgia Palmas poiché la loro è stata una storia d’amore decisamente lunga, durata dal 2012 al 2017. I due hanno presentato insieme Paperissima Sprint e sembravano molto legati, sino a quando le loro strade si sono divise. La bellissima showgirl sarda è felicemente sposata con il nuotatore Filippo Magnini che l’ha resa madre di Mia, mentre Vittorio Brumotti fa coppia, dal 2017, con Annachiara Zoppas, con la quale desidera viaggiare per il mondo.

Il noto personaggio televisivo ha rilasciato un’intervista a Nuovo, parlando della rapina subita a Los Angeles, dove era in vacanza assieme alla fidanzata Annachiara. Tutto ad un tratto, si è ritrovato con 2 pistole puntate una alla testa e l’altra in bocca e la vita, in quei frangenti, se l’è vista scorrere davanti.

Oggi però è tutto a posto e posso dire di essere più pazzo che mai”, ha precisato il famoso ciclista e inviato, dicendo che la sua preoccupazione era per la fidanzataNon tanto perché le potessero fare del male. Non volevo che quella fosse l’ultima scena che vedeva di me. Non avrei mai potuto permettere di darle uno shock simile, permanente a vita“. 

Il racconto di quegli attimi che avrebbero fatto salire il terrore a chiunque, Brumotti lo ha racchiuso in questo periodo: “Non è rimasto nulla. Dopo un quarto d’ora ero già in contatto con lo staff di Striscia la notizia. Ho avvisato prima loro che la famiglia”. In fin dei conti, una reazione del genere, da parte sua, che è un temerario, c’era da aspettarsela, avendo a che fare ogni giorno con criminalità, abusivismo, spaccio etc… tutte tematiche forti che lo hanno portato a ricevere minacce anche forti.

Sempre nel corso della lunga intervista rilasciata a Nuovo, Brumotti ha rivelato qual è la motivazione reale che lo spinge a compiere quotidianamente battaglie difficili, mediatiche, che raggiungono una grossa fetta di telespettatori. Il motore di tutto sta nell’amare il suo lavoro di inviato di Striscia, mettendoci tutta la dedizione possibile.  “Però proprio in quei momenti mi sento vivo. Gli uomini preistorici passavano la loro giornata a rincorrere le prede a scappare dai predatori. Il lavoro che faccio mi fa godere la vita in tutti i sensi”. Queste le parole conclusive dell’intervista.