Stefano Tacconi, parlano i medici che l’hanno operato (2 / 2)

 

Stefano Tacconi, ieri pomeriggio, 13 giugno 2024,  è stato operato all‘ospedale Molinette di Torino e si è trattata di un’operazione di cinque ore,   per ricanalizzazione endovascolare aorto iliaca e ricostruzione chirurgica della arteria femorale. Ma come sta ora l’ex portiere della Juventus?

E’ stato proprio l’ospedale, tramite una nota, a comunicare che  l’operazione “tecnicamente riuscita con attuale buon esito clinico“, si è resa necessaria “per un grave quadro di ischemia arteriosa dell’arto inferiore destro, a causa di arteriopatia diffusa aorto iliaco femorale (ostruzione arteriosa da aorta a femore)”.

I medici, all’interno della nota, precisano che la patologia non è connessa a quella pregressa, ossia all’emorragia cerebrale provocata da un’ischemia che aveva colpito il calciatore nel 2022 mentre si trovava ad Asti.  La nota  si è conclusa  con una notizia stupenda, quella in che parla di Tacconi  sveglio, lucido e asintomatico, che ora  verrà trasferito nella Rianimazione ospedaliera”.

 

Stefano Tacconi, solo pochi giorni fa,  in un’intervista a DiPiù, aveva commosso tutti i suoi fan, dicendo: “Ora anche se sto meglio e sono tornato a camminare, il mio calvario non è ancora finito. Le ultime visite che ho fatto hanno evidenziato dei coaguli di sangue, dei “trombi”, nelle gambe e nella vena aorta. Devono “aprirmi” e darmi una sistemata”.

Ora, dopo l’operazione, durata 5 ore, il nostro grande  portiere deve recuperare  pian piano le sue forze, supportato dall’amore della moglie,  Laura Speranza,  e loro splendidi quattro figli,  Andrea, Alberto, Vittoria Maria e Virginia.  Non possiamo che augurargli di ritornare presto  a splendere, lui che sta affrontando questi periodi così difficili sempre con ottimismo e voglia di vivere.