In queste settimane sta destando molta attenzione la situazione di salute di Stefano Tacconi, ex portiere della Nazionale, di cui è stato colonna portante, e della Juventus. L’uomo, come si sa, è stato ricoverato per diverse settimane presso l’ospedale di Alessandria dopo essere stato colpito da una emorragia cerebrale causata da un aneurisma. Adesso Tacconi è stato trasferito presso una struttura di riabilitazione. Quando è stato ricoverato le sue condizioni sono apparse fin da subito molto serie, tanto che ad un certo punto i medici avevano deciso sospendere le comunicazioni alla stampa in quanto Tacconi era in una fase molto delicata.
Il figlio primogenito di Stefano Tacconi, Andrea, in queste settimane ha tenuto vivi i contatti con la stampa nazionale, pubblicando anche diversi post a mezzo social, che informavano delle condizioni del padre. L’ex portiere quando si è sentito male stava partecipando ad alcuni eventi, come la presentazione del suo libro, programmati da tempo. Adesso pare ci siano delle novità importanti per quanto riguarda le sue condizioni di salute.
Parla la moglie
La famiglia di Stefano gli è molto vicina, come sempre, in questo delicatissimo momento personale che l’ex portiere di Juve e Nazionale sta attraversand. Come detto in apertura l’uomo si trova ricoverato presso un centro di riabilitazione, dove trascorrerà il periodo post ospedaliero. Tacconi si trova ancora intubato.
Nonostante tutto però le sue condizioni di salute sono molto migliorate, tanto che riesce a comunicare coni suoi cari scrivendo bigliettini e facendo dei gesti. Stefano è quindi cosciente. La moglie si Stefano, Laura Speranza, ha rilasciato delle dichiarazioni alla trasmissione “Mattino Cinque News”.
“Ha ancora dei tubi e non riesce a parlare ma legge e riesce a comunicare scrivendo su dei bigliettini” – queste le parole della moglie di Stefano Tacconi. Lui pare che su un bigliettino abbia scritto “fra poco insieme”. Un segnale di grande positività che fa capire come presto Stefano possa tornare tra i suoi cari e magari riprendere la vita che faceva prima del dramma.