“Il più bel regalo di Natale“, aveva scritto Andrea Tacconi, a corredo del video che mostrava il padre Stefano in piedi, mentre eseguiva alcuni passi, sorretto dall’infermiere e ripreso dal figlio di spalle. Solo qualche settimana prima, Andrea, che si trovava con il padre ad Asti al momento del malore, aveva fatto sapere che il padre stava iniziando piano piano a camminare.
Il ragazzo ha sempre aggiornato i tifosi e i followers sullo stato di salute del famoso padre-portiere. Ancora una volta, è tornato sui social per comunicare a tutti coloro che hanno a cuore le condizioni mediche dei Stefano, a che punto è la sua situazione oggi e la notizia ha strappato le lacrime a tantissimi.
Queste le parole di Andrea, contenute in una storia Instagram: “Papà sta continuando con la riabilitazione. i progressi sono piccoli ma gli obbiettivi rimangono grandi, fra tanti, quello di avvicinarlo a breve a noi, la strada è ancora lunga e piena di trabocchetti, ma insieme vinceremo”. Una notizia davvero commovente per chi è stato, per mesi, con il fiato sospeso, sperando che il grande sportivo potesse riprendersi al più presto.
Questa notizia riempie di felicità il cuore di tutti e, ovviamente, i commenti, contenti messaggi di supporto, incoraggiamento, forza, nei riguardi del convalescente Tacconi, non sono tardati ad arrivare. In uno di essi si legge: “Al guerriero che non mollerà mai e ritornerà vincente più che mai”. Andrea Tacconi ha preso una strada completamente diversa da quella del padre, al quale è legato da un bellissimo rapporto.
Il 27enne, nato a Torino, è uno dei quattro figli che Stefano ha avuto con Laura Speranza. Una famiglia molto affiatata la loro, composta da Virginia, Alberto e Vittoria Maria. Il figlio dell’ex portiere della Juventus ha un ottimo rapporto con tutta la sua famiglia e ama condividere con loro i momenti più speciali della sua vita, oltre a quelli dolorosi, legati al brutto problema di salute del padre. Saremo certi che tornerà ad aggiornarci con ottime notizie! Non ci resta che dare un forte in bocca al lupo a Stefano!