Squilibri ormonali, attenzione a questi sintomi (2 / 2)

I sintomi degli squilibri ormonali non vanno assolutamente trascurati ed è opportuno rivolgersi, senza esitare, ad uno specialista, in modo da stabilire con lui come affrontare la situazione, in quanto l’approccio è diverso da paziente a paziente. Ma quali sono i sintomi cui prestare attenzione?

Spesse volte brancoliamo nel buio quando, invece, sarebbe opportuno affidarsi a chi ha studiato in modo da esemplificarci la vita, eliminando un bel po’ di preoccupazioni e allarmismi, dal momento che la medicina ha fatto grossi passi avanti, per fortuna.

Ecco quali sono i sintomi degli squilibri ormonali: fluttuazioni di peso costanti;–gonfiore / gonfiore e ritenzione idrica; pesantezza e sensazione di eccesso di cibo; frequenti mal di testa; sbalzi d’umore; seno doloroso e ingrossato; depressione;–incapacità di svolgere le attività quotidiane; muscoli dolorosi, articolazioni, schiena, ciclo mestruale irregolare, sanguinamento mestruale abbondante, sanguinamento leggero; infertilità; emicrania premestruale; gonfiore del viso.

Per la diagnosi è opportuno ricorrere allo specialista di riferimento che è l’endocrinologo, sottoponendosi a test ormonali per verificare la presenza di ormoni tiroidei, estrogeni, progesterone, testosterone, cortisolo etc. La maggior parte di questi test si basa su esami delle urine o ematici per cui nulla di difficile né di preoccupante, non credete? Sebbene, in molte, siano ancora le reticenze nei confronti dei camici bianchi, ricordiamo che sono loro che ci salvano la vita e risolvono le nostre problematiche.

A volte è doveroso, in modo che gli ormoni possano tornare alla normalità, modificare i propri stili di vita e riguardare le abitudini alimentari. Vanno allontanate le cose nocive come lo stress, ad esempio. Per le donne è consigliato di bere succhi freschi, acqua e rinunciare a cibi grassi e zucchero prima del ciclo mestruale. Opportuno rivedere quello che ingeriamo, facendo a meno di quantità eccessive zucchero, caffeina e alcol. Anche l’assunzione  latticini e glutine va limitato al massimo in quanto provocano infiammazione e irritano il sistema endocrino. Ultimo consiglio degli esperti ma non meno importante è prendersi cura di se stesse, concedendosi momenti di piacevole evasione, massaggi, relax, spensieratezza.