Sposi scomparsi a Frattamaggiore: "Ecco dove sono stati" (2 / 2)

La misteriosa scomparsa di Maria Zaccaria e Pietro Montanino, una coppia di neosposi che aveva celebrato il loro matrimonio solo quattro giorni prima, si è finalmente risolta. Questa mattina, i due coniugi si sono presentati a casa del padre di Pietro per ritirare la macchina, dopo aver fatto perdere le loro tracce il 29 ottobre. La coppia si sta recando a Cesa, dove attualmente sono ascoltati presso la locale caserma dei Carabinieri per chiarire le circostanze della loro assenza.

I due coniugi avevano pranzato a casa dei genitori di Pietro prima di uscire a piedi, dicendo di dover svolgere alcune commissioni. Tuttavia, la situazione è rapidamente degenerata in preoccupazione quando, nel tardo pomeriggio, Maria ha contattato la cognata utilizzando il cellulare del marito. Durante questa telefonata, ha chiesto di andare a prendere il suo primo figlio di sette anni, avuto da una relazione precedente, al calcetto, a causa di un imprevisto.

Dopo questa comunicazione, però, non si sono più avute notizie di loro, portando i familiari a presentare una denuncia di scomparsa. La denuncia di scomparsa, presentata dal padre di Pietro ai Carabinieri di Frattamaggiore, ha fatto scattare le ricerche e suscitato un’ondata di ansia e preoccupazione nella comunità.

I familiari e gli amici della coppia temevano il peggio, dando vita a una mobilitazione delle forze dell’ordine. Fortunatamente, l’evoluzione positiva della situazione ha riportato un senso di sollievo, anche se rimangono interrogativi su cosa sia realmente accaduto nei giorni della loro assenza. In risposta alla vicenda, il sindaco di Cesa ha attivato immediatamente i servizi sociali per appurare eventuali responsabilità riguardanti la custodia dei due figli piccoli.

La situazione della coppia, infatti, non può essere considerata solo una questione personale, ma solleva importanti interrogativi sulla sicurezza e il benessere dei bambini coinvolti. I servizi sociali esamineranno ora la situazione familiare per garantire che non ci siano ripercussioni negative sui minori.