È stato rinvenuto senza vita il corpo della donna di 67 anni di cui si erano perse le tracce la mattina di lunedì 2 giugno. Il tragico ritrovamento è avvenuto nelle campagne tra il Lago Sirino e la contrada Rosa di Lauria, in un’area rurale del comune di Nemoli, in provincia di Potenza.
A individuare il corpo sono stati i Vigili del Fuoco, impegnati nelle ricerche sin dalle prime ore dopo la denuncia di scomparsa presentata dai familiari, preoccupati per il mancato rientro a casa. Alle operazioni hanno preso parte anche i Carabinieri della Compagnia di Lagonegro, squadre della Protezione Civile, sanitari del 118 e unità cinofile specializzate.
La vittima era un’ex insegnante in pensione residente a Lagonegro, ben conosciuta in zona. Frequentava spesso l’area in cui è stata trovata, dove possedeva una seconda casa in località Canale del Monaco, a poca distanza dal luogo del ritrovamento. Proprio questa familiarità con il territorio rende ancora più doloroso l’epilogo delle ricerche, terminate nel primo pomeriggio di martedì con l’esito più temuto. Le cause del decesso restano al momento incerte.
Gli inquirenti non escludono alcuna ipotesi: si fa avanti la possibilità di una caduta accidentale durante una passeggiata in una zona impervia, ma sono in corso ulteriori approfondimenti. I Carabinieri stanno conducendo tutte le verifiche necessarie per ricostruire con precisione le ultime ore della donna e chiarire le circostanze del decesso.
L’autorità giudiziaria potrebbe disporre l’esame autoptico per fare piena luce sull’accaduto e fornire risposte definitive alla famiglia e alla comunità. Intanto, a Lagonegro si respira un clima di profondo cordoglio.