Ha sconvolto milioni di italiani la tremenda fine del 19enne Ivan Dettori, di cui non si sapeva più nulla da lunedì scorso. Da allora in poi Arzachena in Gallura, in Sardegna, ha collaborato nelle ricerche, supportando i familiari, sino a quando è arrivata la notizia che nessuno mai avrebbe voluto sentire, quella del ritrovamento del suo corpo senza vita. Ivan, questo ragazzone così solare e radioso che vedete in foto, era uno studente alq uinto anno all’Istituto Ipsar “Costa Smeralda” di Arzachena.
Frequentava l’ indirizzo alberghiero. E’ uscito di casa senza dire a nessuno dove andava e da allora in poi si sono vissute 72 ore di apprensione sino a quando tutto si è concluso, nel peggiore dei modi. I suoi genitori, Domenica e Giovanni, lo hanno supplicato di tornare a casa, dicendogli che tutto si sarebbe risolto ma quel videomessaggio non è mai stato sentito, forse, e ci ha toccato nel profondo, in quanto tutti ci siamo immedesimati nella sofferenza di questi due poveri genitori.
Il ritrovamento del corpo senza vita è avvenuto oggi pomeriggio presto, in località Sarraiola, in campagna e sono stati i vigili del fuoco a giungere sul posto, dove si sono dovuti arrendere, in quanto il decesso era già avvenuto, recuperando la salma del povero Dettori.
Per cercarlo, in questi tre giorni, sono stati impiegati mezzi, uomini, droni ma nulla da fare. Dopo 72 ore, la notizia tremenda che non avremmo mai voluto comunicare, che ha raggelato l’Italia intera, non solo la Sardegna, sua terra natia.
Al momento non si conosce cosa sia accaduto e sarà compito delle autorità far luce su di esso. Non possiamo che stringerci alla famiglia di Ivan, ponendo le nostre più sentite condoglianze e unendoci ai tanti messaggi di cordoglio pervenuti in queste ore. Riposa in pace Ivan.