Speranza è morto: la tragica notizia è appena arrivata (2 / 2)

Il mondo della musica, romana e italiana in genere, piange la prematura dipartita del 27enne Alessandro Speranza. Tra i suoi lavori, un Ep con la band romana, “Elsewhere” del 2016, e diverse colonne sonore per film.  Solo a giugno.  le musiche  da lui composte per “Notte romana” avevano vinto un premio all'”Io non ti conosco film festival”.

Speranza aveva anche realizzato la colonna sonora de “Il barbiere complottista” di Valerio Ferrara, vincitore a Cannes per La Cinef Selection e presentato in anteprima italiana al Festival di Roma. Tra i suoi lavori più recenti, da cui si evince tutto il suo talento, a realizzazione delle musiche di “Era la più bella di tutti noi” di Alexandra Celi, documentario tra i finalisti ai Nastri d’Argento 2021 e Luntano, cortometraggio selezionato all’ Ischia Global Festival .

Il 28 dicembre 2022, il cuore di Alessandro Speranza ha cessato di battere dopo aver combattuto, da grande guerriero, per diverso tempo, contro un brutto male che, alla fine, se l’è portato via. Ex studente del liceo scientifico Avogadro, dopo gli studi al Conservatorio di Santa Cecilia, nel 2015 aveva fondato i McFly’s Got Time assieme agli altri componenti della band, Michele Proietti, Alessandro Rizzo ed Emanuele Fragolini. L’anno seguente, dunque nel 2016. avevano pubblicato l’Ep d’esordio ‘Elsewhere’. In tantissimi i messaggi di cordoglio che hanno inondato il profilo social di questo grande e giovane artista. Tra questi, davvero struggente il post su Facebook  scritto dall’amico d’Amati, sound engineering  di OfficineZero che  aveva curato l’album d’esordio della band.

Queste le fortissime parole dedicate al compagno scomparso a causa di una terribile malattia che non gli ha lasciato scampo: “Ho perso la persona più simile per me a un fratello nella vita.  Alessandro è stato un enorme musicista, prima come cantautore pop, poi come compositore, prevalentemente di colonne sonore e sarebbe bello se tutti ascoltaste quello che trovate sulla sua pagina artista e che troverete anche in futuro perché Ale, che mentre la malattia gli complicava la vita in tutti i modi aveva trovato tempo di vincere, tra gli altri, un premio a Cannes, ha lasciato ancora delle cose bellissime da tirare fuori”.

In tantissimi coloro che hanno voluto ricordare Speranza, sottolineandone il talento, la sensibilità, la gentilezza. Un ragazzo pieno di valori, che sognava, per il suo futuro, di continuare a realizzare colonne sonore, lavorando sodo, ottenendo ottimi risultati, nonostante la malattia gli mettesse sempre i bastoni tra le ruote. Riposa in pace Alessandro.