"Sono stato io". Caso Ivan, si costituisce 24enne (2 / 2)

Secondo quanto si apprende dalla stampa nazionale qualche giorno un ragazzo è deceduto in quanto raggiunto da alcuni colpi di arma da fuoco nel parcheggio della metro C a Pantano. La persona che ha perso la vita è Alexandru Ivan, un 14enne.

Fino ad ora la svolta nelle indagini pareva non arrivare, anche se le forze dell’ordine avevano acquisito già diversi elementi, ma nelle scorse un 24enne si è presentato dai carabinieri affermando di essere stato lui a colpire il giovanissimo Alexandru.

Il 24enne Corum Petrow, con precedenti penali, si è presentato ai militari accompagnato da due avvocati. Il giovane avrebbe gettato alcuni colpi verso una famiglia in cui vi era appunto il minore deceduto. Il fermato è stato condotto nella casa circondariale di Velletri a disposizione dei magistrati e in attesa dell’udienza di convalida del fermo.

È invece tuttora ricercato un altro ragazzo che si trovava con lui in auto, insieme con altre due persone, con il quale il patrigno di Alex avrebbe discusso nel bar “Esse Café”. Al momento di costui non si hanno tracce ma è probabile che già nelle prossime ore i carabinieri arriveranno a lui.

C’è quindi una svolta nelle indagini sul decesso del minore che ha perso la vita a Pantano. Non è il primo caso del genere che accade nella Capitale, teatro purtroppo già di episodi simili nel corso di questi anni.

Sul caso si attendono quindi ulteriori aggiornamenti da parte delle autorità, nessuno si sarebbe aspettato che a Pantano potesse accadere una cosa del genere. Il Lazio in questi anni ha visto perdere la vita a molti giovani in circostanze simili.