Le zone rosse sono state introdotte dal governo italiano per affrontare problemi di sicurezza urbana. Sono aree realizzare per vietare l’accesso , in esse, di soggetti con precedenti penali. la sicurezza urbana è sempre più al centro del dibattito politico e dell’azione dell’attuale Governo, considerata anche la crescente attenzione dell’opinione pubblica ai fenomeni di microcriminalità che si verificano principalmente nelle grandi città come Milano, Roma e altri grandi centri urbani.
Dopo l’allarme sicurezza, lanciato a più riprese dall’amministrazione comunale di Parma, si è passati ai fatti e, peraltro ,senza mezzi termini, ponendo l’incolumità dei cittadini e dei turisti che affollano queste aree, al primo posto.
Per porre un freno a quanto sta accadendo, è stato attuato un nuovo provvedimento che conferma lo strumento della zona rossa: un elenco di strade e piazze dove le forze dell’ordine possono allontanare persone con precedenti o comunque considerate pericolose o moleste.
Il Prefetto di Parma Antonio Garufi ha illustrato il funzionamento delle zone rosse che a Parma saranno il parco Ducale e l’area del San Leonardo, dietro alla stazione ferroviaria.
Queste le parole del Prefetto: “Come funzionano le zone rosse? Nelle zone rosse, alla persona viene intimato di allontanarsi. Vuole essere un ordine che riguarda quella categoria: divieto a soggetti che in queste aree assumono atteggiamenti aggressivi, minacciosi o eccessivamente molesti e che siano con precedenti di polizia. Subentreranno ulteriori conseguenze: vorremmo che questa gente capisca che deve cambiare aria. Vogliamo dare questo genere di convinzione o rassegnazione”. E voi, cosa ne pensate dell’istituzione delle zone rosse? Ditecelo nei commenti, se vi va!