Sinner, finalmente! La Wada ha modificato il codice Anti-Doping (2 / 2)

Il Comitato Esecutivo della WADA, riunitosi con il Consiglio Fondatore (Foundation Board) a Riyadh,  in Arabia Saudita, lo scorso 5 dicembre, ha approvato alcuni cambiamenti che verranno apportati al regolamento antidoping e che entreranno in vigore da gennaio 2027.

Le modifiche riguardano quello che è stato definito “doping involontario”, ovvero i casi in cui sportivi come Sinner si trovano a ingerire involontariamente sostanze proibite e questo è un argomento che tocca, noi italiani, nel profondo, in quanto abbiamo a cuore le sorti di Jannik, capace di trionfi, vittorie, successi a velocità della luce, portando alta la bandiera italiana nel mondo.

Come noto, il numero uno al mondo dovrà comparire davanti al TAS, ossia al Tribunale di Arbitrato Sportivo di Losanna nel 2025 per conoscere il suo destino dopo che un Tribunale Indipendente lo aveva assolto, senza ritenerlo né colpevole né negligente nell’assunzione di sostanze proibite.

Ma veniamo ai giorni nostri. Grazie ad un’ importante modifica nella versione del regolamento, che sarà in vigore dal 1 gennaio 2027, il concetto di “Prodotto contaminato” (Contaminated Product) è stato sostituito col concetto di “Fonte di contaminazione” (Contaminated Source) , anch’esso fortemente modificato.

La versione nuova della parola contaminazione sarà più ampia e comprenderà contaminazioni dovute a cibo o bevande, contatti con altre persone o oggetti. L’assunzione involontaria di una sostanza per via di un massaggio, cosa che è successa a Sinner, o l’assunzione di un medicinale legale (caso Swiatek) non comporterà alcuna differenza. E in tutti i casi, potrà essere cancellata totalmente la squalifica, una volta dimostrata l’assenza di colpa e negligenza.