Sinisa Mihajlovic, poco fa la notizia sulla moglie (2 / 2)

Nata a Roma, Arianna Rapaccioni aveva fatto il suo debutto nel mondo della televisione nei primi anni 90′, quando iniziò a comparire nel programma ‘Luna Park’ di Fabrizio Frizzi. Proprio in quel periodo conobbe il calciatore che militava nelle file della Lazio e da allora la sua vita è stata stravolta.

Dopo appena un anno convolarono a nozze e la soubrette decise di lasciare tutto per dedicarsi alla famiglia. Un amore che ha superato qualsiasi prova, anche quella più dura della malattia.

In queste ore la Rapaccioni è stata ospite di un importante evento annuale per il mondo del calcio, la Hall of fame del calcio italiano. Un’iniziativa promossa dalla Federazione Italiana Giuoco Calcio e dalla Fondazione Museo del calcio di Coverciano che mira a valorizzare il patrimonio, la storia, la cultura e i valori del calcio italiano.

Presente all’importante evento anche la moglie di Sinisa Mihajlovic, Arianna, che ha commosso tutti con il ricordo struggente del suo compagno di vita: “Mio marito ha lasciato un vuoto enorme, è stato un uomo eccezionale sotto tutti i punti di vista come marito e padre. Aveva due grandi amori: la famiglia e il lavoro”.

La consorte del compianto fuoriclasse ha consegnato due cimeli che andranno ad arricchire il Museo del Calcio di Coverciano: la maglia di allenamento con le iniziali di Sinisa e la divisa rossoblù che il Bologna ha donato alla famiglia dopo la morte del campione di Vukovar.