Sinisa Mihajlovic, la rivelazione di Mario Giordano: “Lo ha fatto prima di morire” (2 / 2)

Sinisa, negli ultimi giorni, si era aggravato e il suo cuore ha cessato di battere ieri, 16 dicembre 2022, mentre era ricoverato nella clinica romana Paideia. Ha scosso il mondo intero il comunicato con cui, la sua numerosa famiglia, ha annunciato l’avvenuto decesso del grande campione. Questo l’inizio: “La moglie Arianna, con i figli Viktorija, Virginia, Miroslav, Dusan e Nikolas, la nipotina Violante, la mamma Vikyorija e il fratello Drazen, nel dolore comunicano la morte ingiusta e prematura del marito, padre, figlio e fratello esemplare, Sinisa Mihajlovic“.

Il comunicato prosegue con queste parole: “Uomo unico professionista straordinario, disponibile e buono con tutti. Coraggiosamente ha lottato contro una orribile malattia. Ringraziamo i medici e le infermiere che lo hanno seguito in questi anni, con amore e rispetto, in particolare la dottoressa Francesca Bonifazi, il dottor Antonio Curti, il Prof. Alessandro Rambaldi, e il Dott. Luca Marchetti. Sinisa resterà sempre con noi. Vivo con tutto l’amore che ci ha regalato”.

In tantissimi i messaggi di cordoglio provenienti da suoi colleghi, dai tifosi, dai seguaci, da tantissima gente comune. Tra i tanti messaggi, molto forte, toccante, commovente, è quello scritto da Mario Giordano, famoso giornalista e conduttore di Fuori dal Coro su Rete4. Giordano ha voluto ricordare il grande Sinisa, svelando un retroscena riguardante proprio il campione 53enne scomparso, descrivendo il Sinisa uomo, lontano dai riflettori.

Queste le parole che Giordano ha scritto su Twitter: “L’ultimo messaggio che mi ha mandato Sinisa era perché voleva aiutare una coppia di anziani in difficoltà che aveva visto a Fuori dal Coro. Addio uomo dal cuore grande”. Il giornalista ha proseguito con delle scuse: “Scusa se non ti avevo capito subito e grazie per quello che ci hai insegnato. Veglia su di noi da lassù“. Sinisa Mihajlovic ha lasciato un enorme vuoto nel cuore degli sportivi e della gente comune.

Lui non era solo un grande campione nel calcio giocato e poi in panchina, ma un uomo dotato di eccezionale spessore, profondamente legato ai suoi affetti, riconoscente verso i tifosi, verso la gente comune in difficoltà. Ha sempre fatto del bene e lo ha fatto in modo silenzioso, senza far rumore. Perché il bene lo si fa, non lo si predica. E Mario Giordano, con il suo post, ha voluto proprio rimarcare questa sua inconfondibile bontà d’animo.