Simone Cristicchi rompe il silenzio dopo le polemiche a Sanremo (2 / 2)

In parecchi hanno pensato che Simone Cristicchi, nel suo brano portato sul palco dell’Ariston, si riferisse all’Alzheimer e non ha smentito: “Mia madre ha avuto un’emorragia cerebrale dovuta a un’arteria difettosa .-Non c’era motivo di smentire, visto che ho tenuto una conferenza stampa a Milano il 4 febbraio, quindi prima del festival, per presentare al meglio la canzone. Non ho mai incentrato il discorso sull’Alzheimer o la demenza senile. Il tema ha una prospettiva più ampia, e va al di là della singola patologia”.

Nel momento in cui gli è stato chiesto perché non abbia smentito,  Cristicchi, rompendo il silenzio, ha precisato che il suo brano non  è una cartella clinica, per cui non si può ridurre ad una patologia specifica, lasciando  l’interpretazione del pezzo ad  una libera interpretazione.

 Il cantante ha poi aggiunto: “Se anche i bambini l’hanno apprezzata e la studiano a scuola, ci sarà un perché. Se però vengo accusato di dolo, per aver nascosto il fatto che mia madre non fosse malata di Alzheimer, siamo alla diffamazione. Si è verificata una situazione surreale, che ancora oggi mi lascia basito sul clima creato da certa stampa e dai social, per un tema così delicato”.

 

 Simone Cristicchi, nel corso dell’intervista, si è poi addentrato nel significato che lui ha attribuito a  “Quando sarai piccola”, quello di una lettera di un figlio che rassicura la propria madre,  basato sulla ciclicità della vita in cui si da’ e si ricevere amore.  Vorrebbe che venisse posto l’accento sulla  pubblica, sull’abbandono degli anziani negli ospiti,  sulle difficoltà dei caregivers, alle prese con un parente sofferente. 

 Poco dopo, ha aggiunto qualcosa sulle condizioni di salute della madre, divenuta disabile al 100% dopo aver avuto l’emorragia.  Non riesce a comunicare, sebbene sua sorella riesca a capirla. Cinque anni fa, la mamma ha ascoltato la  canzone da lui portata quest’anno a Sanremo, dicendogli: “Gliel’ho fatta sentire, cinque anni fa, dicendole che è ispirata a lei. Si è commossa moltissimo. Ma mi ha anche detto: io però non sono ancora così. Le ho spiegato che il discorso riguardava il futuro, e ha capito subito”.