Si uccide dopo una vincita milionaria, la triste motivazione (2 / 2)

In molti ricorderanno, perché i tabloid e i principali siti d’informazione ne parlarono a lungo, la storia Margaret Loughrey, 56enne originaria di Belfast, in Irlanda, che vide materializzarsi il sogno della sua vita, quello di vincere alla lotteria. All’epoca dei fatti, otto anni fa, vinse per 27 milioni di sterline (circa 30 milioni di euro), ma stenterete a credere quello che è successo dopo. Chi ha seguito la sua vicenda e ha gioito per la sua vittoria, oggi piange la sua scomparsa. Non è stata portata via da una malattia, ma si è tolta la vita. Una notizia davvero drammatica, riassunta tra le pagine del prestigioso The Irish Times.

Stando al quotidiano, la donna, negli ultimi anni prima di suicidarsi, è precipitata nel tunnel dell’alcolismo. In un’intervista, rilasciata poco prima di morire, aveva dichiarato delle parole che oggi fanno letteralmente rabbrividire e che invitano a riflettere: “Se c’è un inferno, ci sono stata. Mi pento di aver vinto alla lotteria” .

In fin dei conti, Margaret Loughrey non aveva mai nascosto il periodo buio che è seguito alla sua vincita, dichiarando apertamente di essere una persona felice prima che la vittoria distruggesse la sua vita. Un’esistenza devastata dall’alcol, in cui aveva trovato una consolazione illusoria e dalla quale non è mai riuscita a riprendersi.

Lo sconforto ha preso il sopravvento, sino al desiderio, forse, di porre fine alla sua devastazione, compiendo il gesto estremo. Ma donna aveva acquistato il biglietto di ritorno, a piedi, dall’ufficio di collocamento, in cui si era recata per chiedere un lavoro. Pertanto la vincita fu una manna dal cielo per lei che viveva solo con un sussidio di 58 sterline a settimana.

Nonostante tutto,“Maggie Millions”, come tutti la ribattezzarono subito dopo la vittoria, decise di devolvere metà dei soldi in beneficienza; acquistando, con la restante parte, un bungalow, un pub e un ex mulino che trasformò in un centro ricreativo. Le era anche rimasto del denaro da parte ma è morta da sola, senza nessun compagno o nessuna persona con cui poter condividere gioie e dolori. I soldi non fanno la felicità. E’ proprio vero.