Serie di scosse in diverse zone d’Italia, cosa sta succedendo (2 / 2)

Come si ricordava nella pagina precedente in questo periodo la zona dei Campi Flegrei, vicino Napoli, è interessata da un intenso sciame sismico. Uno sciame che non pare fermarsi e che sta interessando tutta l’area in questione.

Nella serata del 2 settembre, attorno alle ore 22:00, la terra è tornata a tremare nel napoletano. Una scossa violentissima, secondo i dati diramati dall’INGV, che ha avuto una magnitudo di 4 sulla scala Richter. Immediatamente la notizia si è diffusa in tutto il Paese.

Ad un tratto le abitazioni hanno cominciato a tremare, non solo nella zona dei Campi Flegrei, epicentro di questa nuova scossa, ma anche nel comune capoluogo. Da quanto si è appreso in alcune zone di Napoli sono caduti dei calcinacci dalle abitazioni e adesso si stanno verificando alcune strutture.

Il sisma è stato avvertito anche nella provincia di Caserta. “Dopo la scossa delle 22:08 di magnitudo 4.0, crediamo che sia opportuno ancora una volta sospendere le attività didattiche e le attività sportive scolastiche, per attivare i controlli agli edifici e alle palestre. Vi anticipo che per la giornata di domani (oggi, ndr) 3 ottobre 2023, le scuole di ogni ordine e grado, pubbliche e private resteranno chiuse per consentire i controlli da parte dei nostri tecnici. Non siete soli, sarete aggiornati su eventuali novità, atteniamoci alle comunicazioni ufficiali” – queste le parole del sindaco di Pozzuoli, Gigi Manzoni.

Ma non è il solo sisma di Napoli ad avere preoccupato l’Italia. Infatti da quanto si apprende dalla stampa locale pare che un’altra scossa si sia verificata alle 6:30 del mattino del 3 settembre in Calabria, precisamente nel catanzarese, dove un terremoto di magnitudo 3.2 sulla scala Richter ha svegliato gli abitanti di Pianopoli, Miglierina, Feroleto Antico e Marcellinara. La scossa è stata avvertita anche a Catanzaro e a Lamezia Terme.

Nelle prossime ore si potranno conoscere eventuali dettagli sui sismi avvenuti in queste ore in Italia.