Un lutto improvviso e struggente ha colpito il nostro presidente Sergio Mattarella che piange la scomparsa della nipote, la 62enne Maria Mattarella, qui sotto in foto col Presidente. Maria, avvocato, segretario generale della Regione siciliana, figlia dell’ex Presidente della Regione, Piersanti Mattarella, si è spenta a Palermo, tra le mura della sua abitazione, circondata dall’affetto dei suoi cari, per un brutto male incurabile. La nipote del nostro Capo di Stato ha dovuto, in passato, subire il decesso del padre in un modo davvero agghiacciante.
Il giorno dell’Epifania del 1989 quando lei aveva 18 anni, suo padre venne fatto fuori da Cosa Nostra e oggi, invece, per un brutto scherzo del destino, sono i suoi due figli, Giovanni e Piersanti, ad essere straziati dal vuoto lasciato dalla sua scomparsa. Maria Mattarella, vedova del prof. Alessandro Arginoffi, spentosi nel 2015, con dignità e coraggio ha lavorato sino a quando il brutto male glielo ha permesso, ma alla fine ha vinto lui, se l’è portata via.
La nipote del nostro Capo di stato, ex capo legislativo della Regione siciliana, era molto legata a Sergio Mattarella da cui era stata battezzata.
Maria, quando il padre venne ucciso, si trovava sul sedile posteriore dell’auto crivellata di colpi. Sul lato passeggeri c’era la moglie del Presidente, Irma Chiazzese, mentre il fratello, Bernardo Mattarella, si trovava fuori dalla vettura e stava chiudendo il garage.
Maria Mattarella, segretario generale della Regione siciliana nel 2017, nominata dalla giunta di Nello Musumeci, dopo aver conseguito la laurea col massimo dei voi nel 1986, nel 1995 è divenuta avvocato. Un lutto sconvolgente, per il nostro Presidente, per la Sicilia e per tutti gli italiani. Non possiamo che stringerci attorno ai familiari, ponendo le nostre più sentite condoglianze al nostro Capo di Stato, giunto da ieri al capezzale della nipote, per darle l’ultimo saluto.