Subito dopo l’intervista di Chiara Ferragni a “Che tempo che fa” Selvaggia Lucarelli, dunque non un nome a caso ma colei che, per prima, ha portato all’attenzione quello che poi sarebbe divenuto un vero e proprio scandalo, il pandoro gate, ha rotto il silenzio e lo ha fatto sui social ma andiamo con ordine.
Chiara, ospite di Fabio Fazio sul Nove, ha parlato, a proposito della multa dell’Antitrust, di fraintendimenti”, dicendo: “La mia storia è una storia piccola rispetto alle tragedie nel mondo, è giusto contestualizzare quello che mi è successo», ha detto Chiara Ferragni appena entrata in studio. «Sono stati due mesi tosti, mi sono trovata in mezzo a un’ondata d’odio. Tutti pensano che io sia preparata, ma non è vero”.
La Ferragni ha proseguito: “Fino alla sentenza dell’Antitrust, credevo di aver fatto tutto bene, comprese le attività benefiche. Dopo ho capito che qualche errore c’era stato”, riferendosi al pandoro gate, chiosando: “Non sono d’accordo sul fatto che la beneficenza vada fatta in silenzio, perché io l’ho fatto spesso per creare effetti emulativi. Lo abbiamo fatto io e Fedez anche durante il Covid”.
Parole forti quelle di Chiara, che si è auto-consigliata di far vedere le sue imperfezioni, di non mostrarsi sempre perfetta e tutta di un pezzo, sottolineando spesso, nel corso dell’intervista, la sua “buona fede”. Poteva Selvaggia Lucarelli non rispondere?
La giornalista, la prima che ci ha fatto conoscere il pandoro gate, dopo l’intervista della Ferragni, ha scritto su X, ex Twitter: “Usciamo dal Pandoro, vediamo altro. Scelgo uno dei famosi FRAINTENDIMENTI di cui parla Ferragni, così mi dite se siamo noi che capiamo male o se lei DICE UNA COSA CHE NON CORRISPONDE AL VERO. In questo caso SOLO il ricavato delle bambole vedute sul suo sito The blonde salad”. Una reazione davvero pungente, non credete?