La Procura di Trieste ha quindi iscritto nel registro degli indagati proprio il marito della donna, Sebastiano Visintin. In questi giorni è tornato dall’Austria dove si era diretto alla terme come fa ogni fine settimana. E adesso pare aver lasciato di nuovo la città.
Infatti da quanto appreso è andato da alcuni parenti a Fano, nelle Marche, per poter trascorrere serenamente le vacanze pasquali. L’uomo ha riferito di essere attorniato dai giornalisti e questa situazione lo sta effettivamente provando. Ai cronisti ha riferito che gli manca molto la moglie.
“Non c’è rispetto, a mio avviso questo non è giornalismo… Ho fatto anche un video, molto emblematico, su tutte le troupe che ho davanti alla mia abitazione. Mi aspettano quando esco, mi stanno addosso, è un assalto” – ha dichiarato Sebastiano Visintin ai media nazionali che lo hanno sentito.
“D’altronde ci sono delle indagini e non mi sono opposto in nessun modo, sono stato disponibile e gli investigatori mi hanno ringraziato” – ha spiegato ancora Sebastiano ai cronisti dicendosi appunto disponibile ad ogni approfondimento nei suoi confronti. E spunta una notizia clamorosa sui video.
Secondo lo youtuber Paolo Ferrini i filmati della GoPro consegnati agli inquirenti da Sebastiano potrebbero aver subito delle modifiche. “Ritengo che possano essere state manipolate a posteriori perché all’interno dei filmati c’era qualcosa da eliminare. Me ne sono accorto notando che ad esempio tra il video 450 e il 451, registrati in via Mazzini, vengono percorsi 500 metri in 18 secondi come se la bici di Sebastiano fosse andata a cento all’ora” – riferisce Ferrini.
“Nei video 455 e 456 vengono percorsi in via Bonomea 800 metri in tredici secondi, che corrispondono a 250 chilometri orari. Ho inviato il mio studio all’autorità giudiziaria” – afferma ancora lo youtuber. Vedremo che cosa quindi emergerà.