Sebastiano Visintin, il cerchio si chiude: per i pm è stato lui a togliere la vita a Liliana Resinovic (2 / 2)

Da quanto si apprende dalla stampa nazionale gli inquirenti starebbero per chiudere il cerchio attorno al caso della povera Liliana Resinovich. Dopo diversi anni di indagine finalmente pare si sia arrivati alla svolta.

Gli investigatori avrebbero infatti molte prove che dimostrerebbero come sia stato il marito di Liliana a togliere la vita a quest’ultima. Per il momento nessuna accusa è stata formalizzata nei confronti dell’uomo ma il sentore che stia per accadere qualcosa di importante è nell’aria.

Come sembrerebbe confermare la perizia depositata di recente da Cristina Cattaneo e altri periti, Liliana sarebbe stata colpita proprio nel parchetto dove è stata trovata. La richiesta di incidente probatorio, precisa Il Piccolo, è stata depositata il 21 maggio scorso alla gip del Tribunale di Trieste Flavia Mangiante.

Da qui emergeranno sicuramente dettagli che potranno confermare i sospetti degli inquirenti. Liliana sarebbe stata colpita in modo molto forte ma il decesso sarebbe avvenuto per mancanza d’aria in quanto il marito le avrebbe messo qualcosa in bocca o al collo per farle perdere il respiro.

Insomma secondo quanto afferma Vanty Fair ci sarebbero ormai pochi dubbi che Sebastiano possa essere l’uomo che ha colpito Liliana anche se ovviamente tutto può ancora succedere e quello che si dice in queste ore sui media solo solo mere supposizioni che però arrivano da quanto sta emergendo nelle indagini.

Da chiarire il movente per cui Liliana sia stata colpita ma su questo saranno le indagini degli inquirenti a stabilire che cosa sia successo e appunto chi sia stato a colpire la povera donna togliendole la vita. Un caso davvero molto particolare.