Scuole chiuse, firmata l’ordinanza: la decisione improvvisa poco fa (2 / 2)

Se pensavamo che fosse un lontano ricordo, ci sbagliavamo, in quanto il Covid, lungi dall’essere un pericolo scampato, ha colpito ancora e stavolta nel piccolo comune  di Pietradefusi,  che conta meno di due mila abitanti, situato nella Valle del Calore, in provincia di Avellino. Le testate locali hanno diramato una brutta notizia, riguardante 20 bambini, alunni della scuola elementare del locale Istituto Comprensivo. 

I piccoli sarebbero risultati positivi al Covid, indice di quanto, a differenza di quello che la gente scettica è abituata a pensare, il virus sia ancora un pericolo da non sottovalutare, nonostante le campagne vaccinali. Senza voler destare allarmismi, ancora oggi il Coronavirus contagia, insomma. Come avviene in questi casi, è scattato subito il provvedimento del primo cittadino del piccolo comune.  Il sindaco, Gaetano Musto, difatti, con un’ordinanza, ha disposto la chiusura della scuola fino a martedì prossimo, avviando gli interventi di disinfezione del plesso scolastico e degli scuolabus. In tanti sono gli utenti che, imbattutisi nella notizia, cercano di capire in quale modo è avvenuto il contagio di tutti questi bambini.

Pare che alla base di tutto ci sia stata la partecipazione dei ragazzi alle feste di prima comunione che si sono tenute la scorsa domenica. Peraltro il virus non ha colpito solo i più piccoli ma, in queste ore, sono risultati positivi al Covid anche numerosi adulti, Ovviamente la notizia è in corso d’aggiornamento perché il virus ha i suoi tempi di incubazione e non è escluso che nuovi casi possano emergere nelle prossime ore .

All’Istituto comprensivo, si legge su tgcom24, sono iscritti, complessivamente, 127 ragazzi che frequentano asilo, elementari e medie per cui la notizia dei contagi sta lasciando tutti preoccupati, dal momento che il virus esiste e non si può certo ignorare, dato che i luoghi di assembramento sono i più esposti al rischio di contrarre il Covid. 

Le comunioni, in questo caso, hanno fatto da terreno fertile per la propagazione del virus, determinando il necessario provvedimento di chiusura dell’Istituto. Continueremo a seguire il caso, tenendovi aggiornati sulla base delle ultime informazioni disponibili. Intanto, la speranza è che questi piccolini possano presto negativizzarsi senza complicanze, assieme a tutti gli adulti rimasti, a loro volta, contagiati.