Scopre di avere una neoplasia ai polmoni dopo alcuni sintomi insoliti (2 / 2)

 

La 45enne australiana Carly Magnisalis ha iniziato ad accusare sintomi invalidanti ma non poteva certo aspettarsi di avere una neoplasia polmonare. Nel suo racconto a  fanpage.it, ha parlato di  tosse, mancanza di respiro, respiro sibilante,  dolore alle ossa, specialmente quelle delle gambe.

Ha pensato che si trattasse di problematiche accusate per via delle attività sportive che praticava, sino alla doccia fredda della diagnosi del brutto male. Ma andiamo con ordine:   la donna, intervistata dal quotidiano britannico Daily Mail, ha rivelato  di essersi rivolta al medico nel 2021, dopo   il manifestarsi di questi sintomi che, intensificatisi, l’hanno portata a prendere tutto il giorno antidolorifici.

Dal momento che non andavano via si è sottoposta ad un ’ecografia toracica, dalla quale è emersa una grande massa attorno al polmone sinistro.

Nel 2022 ha iniziato a curarsi e pareva che tutto si stesse sistemando sino al giugno 2024 in cui la donna ha ricevuto la notizia di un ritorno del brutto male che sta cercando, nuovamente, di fronteggiare con uno spirito ottimista, positivo nei confronti dello stesso. Si impegna a sensibilizzare la pubblica opinione sull’importanza della ricerca, facendo parte di diverse organizzazioni.

La Lung Foundation Australia, per cui la donna lavora,   ad esempio, ha promosso un’iniziativa di screening per la neoplasia ai polmoni su tutto il territorio nazionale, in modo da poter individuare la patologia in fase precoce. Non è facile convivere con gli effetti invalidanti dei trattamenti chemioterapici e ci sono giorni peggiori di altri ma, nonostante questo, ha dichiarato di essere decisa ad affrontare ogni giorno come arriva e a godere delle piccole gioie,  per lei e per i suoi figli.