Una serata, quella di ieri, giovedì 28 settembre, davvero da dimenticare per via di un o scontro stradale dall’esito tremendo. Purtroppo una ragazza 16enne e un ragazzo 22enne hanno perso la vita, a seguito dello scontro tra una motocicletta e un monopattino. La raggelante notizia , in men che non si dica, ha raggiunto le testate nazionali, lasciandoci senza parole.
La 16enne, di cui riportiamo solo le iniziali A. F. M., classe 2007, è nata nelle Filippine e residente a Trento, mentre il 22enne che l’ha falciata e che è deceduto, proprio come lei, si chiamava Federico Pezzè. Dai primi dati diramati, il sinistro è avvenuto ieri sera alle 21:00, in via Venezia, all’altezza di via Corallo, nei pressi di un ristorante e di un distributore di benzina, a Trento.
Un boato ha strappato, in pochi istanti, la vita a due giovanissimi, portandosi via i loro sogni, i loro progetti, il loro futuro. Doveroso far luce sullo scontro ed è per questo che sul posto sono sopraggiunti gli agenti della polizia locale, i vigili del fuoco, cui è toccato il compito di recuperare le salme e varie ambulanza.
Sempre sulla base della prima ricostruzione diffusa dalla stampa, pare che la sedicenne, a bordo del monopattino, stesse attraversando le strisce pedonali con il suo monopattino quando è stata travolta dalla moto guidata dal 22enne che, a velocità elevata, stava arrivando dal centro cittadino. La povera ragazza, a seguito dello scontro, è stata sbalzata per 30 metri e il suo monopattino si è spezzato in due, mentre il giovane ha culminato la sua corsa contro un guardrail, a 100 metri dal luogo della collisione.
Un boato fortissimo è stato immediatamente udito dai passanti, testimoni oculari della triste vicenda, e dai clienti del ristorante che, sconvolti, hanno allertato i soccorsi mentre i due giovani sono rimasti immobili a terra. Inutili i tentativi di rianimazione per la 16enne. Il 22enne, trasportato presso l’ospedale Santa Chiara, è spirato poco dopo. L’ennesimo sinistro dall’esito infausto ha lasciato sgomenti tutti gli italiani. Le nostre più sentite condoglianze.