Scontro tra aerei, non si ferma il conto dei deceduti. Ecco chi sono i primi identificati (2 / 2)

L’aereo passeggeri essendo di una compagnia regionale era più piccolo rispetto agli aerei passeggeri ordinari. Infatti poteva portare a bordo circa una sessantina di persone. Quindi un aereo di modeste dimensioni dove però si trovavano personalità molto famose.

Tra le persone che sono decedute ci sono anche due pattinatori russi, ovvero  Evgenia Shishkova e Vadim Naumov, campioni mondiali di pattinaggio artistico del 1994. Nell’aereo c’erano anche altri 14 pattinatori americani che si trovavano con i loro allenatori, sono diverse le persone disperse.

Nel frattempo è salito si è saputo che tutte le persone a bordo hanno perso la vita. Le autorità americane sono in contatto anche con la Farnesina alla quale hanno riferito che non vi erano italiani a bordo. L’aereo come detto è caduto nel fiume Potomac e il sinistro è avvenuto in serata, ora locale di Washington.

Non ci sarebbero state neanche avverse condizioni meteo e nonostante gli USA in questo periodo siano colpiti da una ondata di gelo senza precedenti era una serata limpide e le luci di entrambi i velivoli erano assolutamente ben visibili. Un episodio che per molti però poteva essere evitato.

“L’aereo era una su linea di avvicinamento all’aeroporto perfetta e di routine. L’elicottero stava andando diritto verso l’areo per un periodo prolungato. Era notte limpida, le luci dell’aereo erano accese, perché l’elicottero non è andato su o giù, o perché non ha girato. Perché la torre di controllo non ha detto all’elicottero cosa fare invece di chiedergli se vedeva l’aereo? Questa è una brutta situazione che avrebbe dovuto essere evitata” – queste le parole del presidente degli USA Donald Trump.