Sono complessivamente 22 mila le imprese che aderiranno ad un maxi accordo, applicando prezzi molto più contenuti sui generi di prima necessità Da ottobre a dicembre partirà il trimestre antiinflazione che permetterà a milioni di famiglie italiane di poter risparmiare qualche euro sulla spesa.
Parliamo di un’iniziativa governativa davvero molto importante, frutto di un c un patto siglato a Palazzo Chigi che varrà fino al 31 dicembre, e volto a calmierare i prezzi. A prendere parte a questo maxi accordo ci sono molte catene di distribuzione e tante aziende che operano nel comparto alimentare, per un totale complessivo di 22 mila a aziende e imprese che promuoveranno prezzi molto più bassi sui prodotti di prima necessità, compresi quelli per l’infanzia e l’igiene.
Gli sconti potranno superare, su tantissimi prodotti acquistabili sugli scaffali di supermercati, farmacie e negozi di giocattoli, di sconti fino al 10%. Giorgia Meloni ha definito quello che ci si aspetta per i prossimi tre mesi come un vero e proprio esperimento commerciale che servirà a calmierare i prezzi dei prodotti di largo consumo almeno fino al 31 dicembre.
Questo non esula il fatto che l’iniziativa attuata possa andare ben oltre le festività natalizie, protraendosi fino alla primavera. Ma quali sono le attività che aderiranno al maxi accordo? Per rendere ai cittadini fruibile l’elenco delle aziende che prenderanno parte ad esso, è stato pubblicato un link PDF contenente l’elenco di tutte le attività, regione per regione, che aderiranno all’accordo siglato dal governo. Tra i supermercati che aderiscono al maxi accordo, troviamo Esselunga, Conad, Decò, Despar, Penny market, COOP, CRAI, Il Gigante, Sigma, i negozi NaturaSì, e moltissime farmacie. I prodotti scontati dal 1° ottobre riguardano anche prodotti venduti online. In questo ultimo caso, l’iniziativa vale se il singolo esercente espone il bollino digitale nel carrello online.
I prodotti che fanno parte del paniere anti inflazione sono contrassegnati da specifico logo, in modo da essere immediatamente riconoscibili. Il logo può essere esposto all’ingresso del negozio o usato in altri canali di comunicazione al pubblico, in base alle regole della propria associazione di categoria. L’iniziativa durerà per l’intero periodo natalizio, consentendo alle famiglie italiane di onorare una festività religiosa a cui siamo tutti particolarmente attenti. Sul Sole 24 Ore è riportato che, con questa iniziativa, le famiglie italiane potranno risparmiare tra i cento e i 150 euro. Decisamente un ottimo risparmio se si pensa che, finora, gli italiani hanno speso 400 euro in più l’anno per fare la spesa.