Sono giorni di angoscia a Livorno per la scomparsa di Loredana Elena Chimu, 41 anni, e dei suoi due figli: Leonardo, 9 anni, e Francesco, di appena 2. I tre sono spariti nel nulla la mattina del 28 giugno. Da allora, nessuna notizia certa, nessun avvistamento confermato. L’ultima traccia utile è il segnale del cellulare della donna, che risulta essere stato agganciato nella zona di Torino.
Un dettaglio che alimenta l’ipotesi che la donna possa aver lasciato l’Italia, forse diretta in Romania, suo paese d’origine. A lanciare l’allarme è stato l’ex compagno di Loredana, nonché padre di Leonardo, intervenuto in lacrime alla trasmissione Chi l’ha visto?. «Mio figlio mi aveva detto che sarebbero andati al Luna Park, poi il silenzio assoluto.
Avrebbe dovuto riportarlo domenica sera, ma non è più tornata. Da quel momento i telefoni sono spenti», ha raccontato l’uomo, sempre più preoccupato per le sorti del bambino. Secondo quanto emerso, nei giorni precedenti alla sparizione Loredana avrebbe venduto diversi oggetti, probabilmente per recuperare contanti.
«L’ho scoperto tramite Facebook: metteva in vendita tutto. Ha comprato un’auto, una Citroen C1 nera, e poi è sparita. Aveva anche chiesto un prestito a una coppia di amici, che hanno rifiutato», ha spiegato l’ex compagno. A rendere ancora più inquietante la vicenda sono alcuni particolari fisici della donna, che potrebbero facilitare eventuali segnalazioni: Loredana ha diversi tatuaggi, tra cui una tigre sul braccio destro e una fenice su un’altra parte del corpo. Ma finora, nessuno dice di averla vista.
La speranza, per i familiari, è che la donna possa almeno dare un segnale per rassicurare sulle condizioni dei bambini. «Le chiedo solo di farmi sapere come sta Leonardo, voglio sentirlo, sapere che sta bene. Questo silenzio è insostenibile», ha concluso il padre del piccolo.