Scomparsa Beppe Vessicchio, la richiesta commovente dei familiari (2 / 2)

Si terranno oggi a Roma i funerali di Beppe Vessicchio, scomparso sabato 8 novembre all’età di 69 anni. Un addio raccolto e intimo, richiesto dalla famiglia che ha espresso la volontà di celebrare la cerimonia in forma strettamente privata, nel rispetto della memoria del maestro e della sua lunga carriera. L’ultimo saluto si terrà nella chiesa dei Santi Angeli Custodi di piazza Sempione, nel quartiere romano dove Vessicchio aveva vissuto per anni, circondato dagli affetti più cari.

La moglie Enrica Mormile, la figlia Alessia, la nipote Teresa e le bisnipoti Alice e Caterina saranno presenti per omaggiare la vita di un uomo che ha saputo lasciare un segno indelebile nella musica italiana. La notizia della sua scomparsa ha subito suscitato emozione nel mondo dello spettacolo e tra il pubblico, ma la scelta della famiglia di mantenere la riservatezza riflette la discrezione che ha sempre contraddistinto il maestro.

Dietro la celebrità e la costante presenza sul podio del Festival di Sanremo, Vessicchio ha sempre coltivato un profondo legame con la sua vita privata, bilanciando l’attenzione del pubblico con l’intimità familiare. La polmonite interstiziale che lo ha colpito si è sviluppata rapidamente, imponendo un epilogo inatteso, ma fino all’ultimo è stato circondato dall’affetto di chi gli era più vicino. Nato a Napoli il 17 marzo 1956, Beppe Vessicchio è stato molto più di un direttore d’orchestra. Arrangiatore e musicista di straordinario talento, ha attraversato generazioni e generi musicali, accompagnando con la sua bacchetta alcuni tra i più grandi nomi della canzone italiana.

"Non ha retto". Dramma ai funerali di Beppe Vessicchio: la figlia… "Non ha retto". Dramma ai funerali di Beppe Vessicchio: la figlia…

Il suo ruolo al Festival di Sanremo, dove ha diretto orchestre per decenni, lo ha reso un volto noto e amatissimo, simbolo di un’eleganza e di una professionalità rare. La sua presenza sul palco era rassicurante e familiare per il pubblico, tanto che la sua assenza nelle edizioni passate si percepiva come un elemento mancante di quell’evento che rappresenta un appuntamento imperdibile per gli appassionati della musica leggera.La vita di Vessicchio è stata un esempio di dedizione alla musica, accompagnata da una sensibilità e una discrezione che lo hanno reso unico nel panorama artistico.

Dietro il sorriso mite e la bacchetta elegante si celava un musicista capace di interpretare con profondità ogni spartito, lasciando un’impronta indelebile nella memoria collettiva. Oggi, nel silenzio raccolto della cerimonia privata, saranno ricordati non solo i successi artistici, ma anche la persona dietro il maestro, un uomo che ha vissuto la sua passione con intensità, lasciando un’eredità musicale che continuerà a emozionare e ispirare chiunque ami la musica. L’addio a Beppe Vessicchio sarà quindi un momento di riflessione e ricordo, dove l’affetto della famiglia e la memoria della sua carriera straordinaria si incontreranno in un abbraccio simbolico che unisce l’uomo e l’artista, la vita privata e la dedizione a un’arte che ha saputo toccare il cuore di milioni di italiani.