Sciopero Generale, l’Italia si ferma: la data da segnare (2 / 2)

Secondo quanto si apprende dalla stampa nazionale è in arrivo un nuovo Sciopero Generale. Si tratta di una situazione molto particolare che andrà a colpire una determinata categoria ovvero quella del trasporto pubblico.

Ormai da mesi i sindacati di categoria hanno puntato il dito contro le aziende anche del trasporto pubblico locale che a detta delle sigle non rispettano i lavoratori offrendo loro salari da fame e contratti non adeguati alle responsabilitĂ  che i lavoratori del settore hanno.

Per questo la CONFAIL FAISA per la giornata del 10 gennaio prossimo ha indetto un nuovo sciopero dei mezzi pubblici. Lo sciopero non sarà per tutta la giornata ma solo per 4 ore e quindi dovrebbero essere garantite le fasce orarie con maggiore affluenza.

Il sindacato CONFAIL FAISA ha indetto lo sciopero per protestare “per le forti preoccupazioni legate all’allontanamento dalla professione di conducente di linea e la disaffezione al “mondo” dei trasporti, per le ripercussioni significative sul piano della stabilità economica futura delle aziende del T.P.L., per i C.C.N.L. di categoria sempre più svantaggiosi per le Maestranze e per la sicurezza sul lavoro”.

Questa la nota del sindacato. Per quanto riguarda gli scioperi nella propria città si deve fare riferimento ai siti e ai canali di informazione delle rispettive società di trasporto pubblico che operano nell’area.

“A Milano, il servizio delle nostre linee non è garantito tra 8:45 e le 12:45” – così scrive ATM in una nota, mentre a Roma l’agitazione interesserà la rete Atac e le linee periferiche gestite da operatori privati dalle 8:30 alle 12:30. Insomma altri disagi in arrivo per i pendolari.