Schianto in autostrada, quattro mezzi coinvolti: traffico in tilt (2 / 2)

Un venerdì nero quello di oggi, 6 ottobre 2023, dove un tremendo schianto si è verificato sull’autostrada A4 Torino – Aosta, tra gli svincoli di Volpiano e San Giorgio Canavese, nel comune di Foglizzo. Sono stati quattro i mezzi rimasti coinvolti nel sinistro, più nello specifico una Peugeot 3008, una Seat Altea, una Mini Cooper e un mezzo pesante, come riportato da Torino Today e dal Corriere di Torino, venendo ripreso da diverse testate nazionali.

Da quanto si apprende, il tratto interessato è stato temporaneamente chiuso al traffico, creando notevoli disagi tra i viaggiatori, dato l’ingombro dei veicoli danneggiati che hanno occupato l’intera carreggiata di marcia. Ricordiamo che tra cui i veicoli incidentati vi è un furgone che ha perso del carico sull’asfalto. Per consentire la messa in sicurezza della zona, lo sgombero e il soccorso, il traffico è stato convogliato con uscita obbligatoria a Volpiano per tutti i veicoli.

Questo ha portato a segnalazioni di code in direzione Aosta. Sul posto sono sopraggiunti i poliziotti della stradale, i vigili del fuoco e il personale del 118 a bordo di ambulanze. Come si può vedere dalle immagini dell’accaduto, lo schianto è stato grave ma per fortuna non ci sono deceduti.

Sono quattro le persone rimaste coinvolte nella collisione, di cui tre sono state trasportate all’ospedale Giovanni Bosco di Torino per le cure del caso mentre una ha rifiutato. I mezzi, di cui uno pesante, hanno bloccato la carreggiata per cui il traffico è andato in tilt. Senza ombra di dubbio, chi si è trovato a vivere, sulla propria pelle, quegli attimi, è stato pervaso dal panico e sono in tanti coloro che hanno fatto sentire la loro vicinanza alle persone coinvolte via social, dove la triste notizia è corsa a velocità della luce.

In questo caso, nonostante la gravità dello scontro, nessuno ha perso la vita ma è inevitabile riflettere su quanto basti davvero pochissimo a innescare situazioni che possono mettere a repentaglio tante esistenze. Continueremo a seguire il caso, fornendovi i dovuti aggiornamenti.