Il tremendo sinistro stradale si è verificato sulla US Highway 57, un’autostrada vicina al Messico e solitamente molto trafficata. Ben 8 il bilancio dei deceduti, molti dei quali erano migranti che viaggiavano sul mezzo condotto da un presunto trafficante di esseri umani.
Almeno è questo che ha confermato in queste ore la polizia statunitense che sta indagando sl caso. I fatti risalgono alla prima mattinata di mercoledì 8 novembre, quando al largo della Highway 57 tra La Pryor e Batesville un SUV Chevy si è schiantato frontalmente con un veicolo sospettato di avere a bordo dei migranti; 4 di questi e il trafficante sono deceduti sul colpo.
Stando alle ultime ricostruzioni dei fatti riportate dallo sceriffo della contea di Zavala, il presunto trafficante avrebbe superato un autocarro a 18 ruote in una zona a divieto di transito e si è schiantato frontalmente contro un SUV, che ha poi preso immediatamente fuoco; avvolti dalle fiamme e deceduti Jose Lerma, 67 anni, e Isabel Lerma, 65 anni.
La US-57 è una delle strade con maggior traffico degli Stati Uniti in quanto collega una importante autostrada al Messico. Enorme traffico che potrebbe essere determinato dal flusso di migranti trasportati dai trafficanti. Una piaga che, a dire sempre dello sceriffo, si sta cercando di arginare: “Solo l’anno scorso abbiamo avuto oltre 400 arresti per casi di traffico di esseri umani”.
Joel Barajas, un cittadino che vive in quella zona, ha testimoniato a News4S come sia ben risaputo come quella autostrada sia trafficata dai migranti che entrano negli Stati Uniti: “Preoccupa che non sappiamo chi sono, non sappiamo da dove vengono, qual è il motivo per cui vengono inseguiti”. Non capita di rado che si verifichino poi tragedie simili.