Nella puntata di Quarto Grado del 26 luglio 2024 si è approfondito ancora una volta il caso di Sarah Scazzi, con particolare attenzione alle dichiarazioni di Concetta Serrano, madre della giovane vittima. Sarah, la cui vita è stata spezzata nel 2010 ad Avetrana, ha visto Cosima Serrano e Sabrina Misseri condannate all’ergastolo dalla Cassazione.
Il programma ha focalizzato l’attenzione su Michele Misseri, che ha scontato una pena per occultamento del corpo. Durante un viaggio con i giornalisti, Misseri ha ribadito di essere l’unico responsabile del delitto di Sarah, chiedendo scusa alla figlia Sabrina per non averle fatto gli auguri di compleanno.
Queste dichiarazioni hanno generato polemiche sui social, con molti che dubitano della sua sincerità e criticano il suo comportamento. Concetta Serrano ha risposto alle dichiarazioni di Misseri con disprezzo, considerandole offensive e superficiali. Ha messo in dubbio la veridicità delle scuse di Misseri, suggerendo che le sue affermazioni siano fatte solo per compiacere la moglie e la figlia.
“Io sono disposta a parlare con Michele, ma mi deve dire quello che è successo, quello che ha provato e quello che ha vissuto in quel momento, perché dobbiamo mettere un punto fermo a questa verità che non vuole dire”, ha detto Concetta invitando il cognato ad ammettere finalmente tutta la verità.
Durante l’intervista, Concetta ha ricordato Sarah con grande affetto, descrivendo la nascita della figlia come il momento più felice della sua vita e parlando della sua personalità solare e vivace. Ha condiviso ricordi e sogni non realizzati di Sarah, evidenziando il continuo dolore e la ricerca di verità della famiglia. Il caso rimane uno dei più discussi e controversi nella cronaca nera italiana.