Simone Cristicchi con «Quando sarai piccola», ha commosso milioni di italiani ed è certo che occuperà un ottimo posto in classifica, pur non avendo una sfera magica che ci dica quale. Il big in gara a Sanremo ha rivelato che il suo brano poteva approdare sul palco dell’Ariston molto tempo prima.
Difatti, ha dichiarato di averlo scritto cinque anni fa, raccontando il suo vissuto. Nel tempo, è cambiato il contenuto in quanto nello special c’è il passaggio sulla rabbia che mancava nella prima stesura.
Tale passaggio è arrivato dopo, quando ha voluto dare risalto anche alla sua parte ferita, ma c’è dell’altro, dal momento che la kermesse è un’occasione per prendersi delle rivincite … e che rivincite, oserei dire, alla luce di quanto sta accadendo.
Cristicchi si è voluto togliere un sassolino dalla scarpa e lo ha fatto molto apertamente, con una stoccata ad Amadeus. Per chi non lo sapesse, Simone aveva già proposto la sua canzone a Sebastiani ai tempi anche direttore artistico della kermesse ma il conduttore l’ha scartata.
Ora, invece, con Conti al timone, il risultato è un altro. In proposito, l’artista ha aggiunto: «Nessuna rabbia, sono fatalista e credo che siano le canzoni a decidere quando sono pronte per gli altri. Anzi, ringrazio Amadeus per non averla scelta: nei suoi Festival sarei stato a disagio e fuori luogo». Evidentemente un piccolo dente avvelenato c’è ancora ma ora è tempo di pensare alla gara che sta per volgere al termine e che lo vede tra i favoriti alla vittoria del Festival. E voi, cosa ne pensate del brano di Simone? Vi piace oppure no? Ditecelo nei commenti, se vi va!