La questione Calcioscommesse continua a far tremare il mondo del calcio, mentre, man mano che le indagini proseguono, emergono nuovi nomi. Al momento tra gli azzurri, sono in esamina le posizioni di Fagioli, Tonali e Zaniolo. Per la legislazione italiana, un calciatore non può assolutamente scommettere sullo sport che pratica e non può farlo, in quanto è reato, tramite canali illeciti. Fatte queste doverose premesse, queste sono ore molto importanti e, nello stesso tempo, cariche di tensione per il mondo del calcio; sport adrenalinico, in cui si è alle prese con una partita da disputare ben oltre il 90esimo e non sul campo fatto d’erba.
“Sandro in questo momento sta giocando la partita più importante, quella contro la ludopatia, e vincerà anche questa. In questo momento è un po’ sotto shock, spero che questa partita salvi la vita di Sandro e sia da esempio anche per altri ragazzi” .Queste sono le parole pronunciate dall’agente di Tonali, Giuseppe Riso, proprio questa mattina, quando ha partecipato all’evento “Italia-Inghilterra: derby d’Europa” , tenutosi nella sede dell’ambasciata italiana a Londra.
Mentre per Tonali e per altri azzurri tirati in ballo sono ore molto difficili, sui social, dove tutto corre a velocità della luce, è divenuta virale una vecchia foto del calciatore per via di un dettaglio che non è passato inosservato, anzi, in molti non hanno potuto fare a meno di notarlo e di evidenziarlo. Nello scatto, che abbiamo postato a fine articolo, Tonali si trova con un amico in casa sua , mostrando un quadro.
Alle sue spalle però, guardando con moltissima attenzione e soffermandosi sulla cornice, ossia su tutto ciò che fa da contorno alla foto, c’è un tavolo molto simile a quelli impiegati per il poker. E’ bastato questo dettaglio a dare il via ad una vera e propria bufera social che non si placa, alla luce dei commenti al vetriolo, fatti da moltissimi utenti, specie se si parla di un argomento di per sé complesso e animato come quello del Calcioscommesse.
Qualcuno si è chiesto: “Chi lo tiene a casa? e qualcun’ altro ha risposto ironicamente: “Forse qualcuno che ama il gioco”, con un inequivocabile riferimento alla ludopatia da cui sarebbe affetto il calciatore lodigiano Fabrizio Corona, intanto, a Radio Radio Web, ha parlato di numeri consistenti, oserei dire, ossia di “oltre 50 i calciatori coinvolti”. Fagioli , come ormai noto, si è autodenunciato e forse (il condizionale è d’obbligo) potrebbe avere uno sconto sulla squalifica, mentre per Tonali le cose potrebbero andare peggio, dal momento che rumors parlano di lungo stop ma tutto va preso con le pinze, specie in questa fase che è davvero molto ma molto delicata e occorre assoluta prudenza. Intanto Fabrizio Corona continua a battere ferro, tuonando: “Abbiamo in mano molti altri nomi di calciatori legati a questa vicenda, anche di Serie B e C. La fonte che mi passa queste notizie è italiana e ha fatto 12 anni di galera. La polizia non sarebbe mai andata a Coverciano se io non avessi pubblicato i nomi”. Cosa accadrà nelle prossime ore? Non abbiamo una sfera magica per prevederlo ma saremo pronti a fornirvi i dovuti aggiornamenti.
