San Gennaro, la notizia ha lasciato interdetti milioni di fedeli (2 / 2)

Tutti conosciamo l’importanza che riveste San Gennaro nella tradizione cristiana e, soprattutto, partenopea. Ogni anno i fedeli si riuniscono in attesa dell’annuncio del vescovo in merito al miracolo dello scioglimento del sangue. Ebbene, anche quest’anno, non è tardato ad arrivare.

La ricorrenza si celebra per ben 3 volte l’anno: il 19 settembre, il 16 dicembre e a maggio. Migliaia di fedeli sono in trepidante attesa di ricevere l’annuncio del miracolo, poichè se si verifica allora vuol dire che la città di Napoli è benedetta, in caso contrario, il mancato scioglimento  viene interpretato come un presagio di sventura.

Alle ore 9.45 l’Arcivescovo  è arrivato nella Cappella del Tesoro e aperto la cassaforte dove sono custodite le ampolle con il sangue. Il miracolo si è ripetuto ed il sangue si è sciolto proprio nel momento in cui l’ampolla è stata prelevata dalla teca situata nella Cappella di San Gennaro in Duomo.

L’annuncio è stato dato alle ore 10.03 di questa mattina. Poi l’Arcivescovo ha pronunciato il seguente messaggio di speranza: “Che sia davvero festa, festa nel cuore, una festa che chiede il desiderio della pace nella nostra vita, in questa città, nella nostra terra”.

L’annuncio del miracolo ha mandato in visibilio la foglia, che ha celebrato il prodigio con il tradizionale sventolio di fazzoletti bianchi. Dopo di che le reliquie del Santo sono state poi condotte all’altare maggiore per la solenne celebrazione eucaristica. Intervenuto a Canale 21, Vincenzo De Luca ha commentato così l’atteso evento: “San Gennaro è anche occasione per ritrovare valori umani fondamentali. Un momento religioso, di preghiera e raccoglimento, ma anche un’occasione per fermarsi a pensare sulla nostra vita e su come è complicato vivere in un mondo di tensioni e di mancanza di rispetto”.