Sammy Basso il giorno in cui ha perso la vita aveva trascorso una bellissima serata con gli amici. Aveva partecipato ad un ricevimento assieme ad alcuni suoi amici ad un matrimonio ed era stata una giornata allegra e spensierata. Sammy stava benissimo.
Ad un certo punto nel corso della serata ha detto che non si sentiva bene e per questo era stato portato nel parco della struttura ricettiva dove si trovavano per fare due passi. “Mi manca il respiro” – queste sono state le ultime parole di Sammy Basso ai suoi amici prima che perdesse i sensi.
Da allora il 28enne scienziato non si è più rialzato. Gli amici hanno chiamato subito i soccorsi del 118 giunti con un’ambulanza ma per il povero Sammy non c’era più niente da fare. Era già spirato. drammatico il racconto del titolare del ristorante di villa Razzolini Loredan ad Asolo, dove Sammy si trovava.
L’uomo ha riferito di aver assistito ad una scena commovente e forte nello stesso tempo. La mamma di Sammy infatti teneva il figlio in una coperta, lo abbraccia e lo baciava in lacrime, provata dal dispiacere. Gli amici sono rimasti nella struttura ricettiva in lacrime fino a tarda notte.
“La mamma stringeva Sammy tra le braccia, in una coperta. piangeva e lo baciava. Era già volato in cielo” – queste le parole di Sergio Dussin titolare appunto del ristorante. Una scena che l’uomo non potrà mai dimenticare.
Il corpo di Sammy a seguire è stato steso su un tavolo fino all’arrivo dei carabinieri che hanno effettuato i rilievi del caso, circostanza obbligatoria in questi casi. Nei prossimi giorni si svolgeranno le esequie del giovane scienziato.